Amber Heard denunciata in Australia per i suoi due yorkshire

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Gli appassionati di cinema conoscono bene i trascorsi di Johnny Depp, finito in passato anche in galera per problemi di droga. Fatti risalenti a quando l’attore non era ancora famoso, subito messi nel dimenticatoio e mai più fatti tornare alla luce. Ora anche la moglie Amber Heard sembra essere finita nei guai con la giustizia, per colpa di alcuni documenti falsificati. Questi sono serviti a far entrare in Australia due cagnolini di razza yorkshire terrier, Pistol e Boo, nonostante le rigidissime regole del Paese. I numerosi ecosistemi australiani hanno infatti bisogno di pesanti leggi per essere salvaguardati, molte specie di piante e di animali non possono essere importate dall’estero, oppure devono subire periodi di quarantena, per evitare di portare microbi e virus dannosi per la vegetazione locale. L’ex modella avrebbe proprio infranto un regime di quarantena, fatto che l’ha portata di fronte ai giudici e per il quale rischia una multa decisamente salata.

Gli eventi risalgono allo scorso anno, quando Jhonny Depp era impegnato proprio in Australia con le riprese del nuovo capitolo de I Pirati dei Caraibi. Amber Heard lo aveva seguito portando con se i suoi adorati cuccioli, per finire poi perseguita per importazione illegale di animali. Un’accusa grave, poi ridotta alla violazione della quarantena dopo l’ammissione della stessa Amber Heard in tribunale. I giudici avevano preso davvero male la questione, tanto che avevano minacciato di sopprimere i cani, poi invece rimpatriati d’emergenza negli Stati Uniti.

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