Shelmet, il casco smart creato da tre studenti universitari di Bologna

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Ormai viviamo in un mondo smart, tutto è intelligente, dalla bilancia alla bicicletta, passando per l’orologio e gli occhiali; tre studenti di Bologna hanno però pensato a qualcosa che in realtà mancava sul panorama tecnologico, un casco smart per andare in moto chiamato Shelmet. A prima vista sembra un comunissimo casco integrale, al suo interno però c’è un alcol test integrato, che evita alla moto di accendersi nel caso in cui il guidatore sia ubriaco. Non solo però, c’è anche un sensore che avverte chi guida in caso di sonnolenza, inoltre la fotocamera termica a infrarossi installata all’interno rileva persone o animali al ciglio di una strada buia e li visualizza su un display LCD.

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Il motociclista visualizza tutte le informazioni al lato del proprio campo visivo, così è sempre pronto a schivare ostacoli ed evitare incidenti. In caso di incidente poi si può effettuare una chiamata di emergenza automatica. I tre ragazzi dell’Università di Bologna si sono detti grandi appassionati di moto, parliamo di Tommaso Polonelli, Angelo D’Aloia e Lorenzo Spadaro, che hanno avuto l’idea quasi per caso, parlando del più e del meno. Il progetto è arrivato a partecipare al più grande contest di elettronica della Texas Instruments Innovation Challenge, piazzandosi primo fra tutti.

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