Ashley Graham: 10 cose che non sai sulla modella curvy

In copertina Ashley Graham, CC BY 3.0 , via Wikimedia Commons

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Ashley Graham: magra

6. Sembra che ultimamente Ashley sia dimagrita. Di recente, la modella americana è stata vista ad un evento a New York, organizzato da Vogue, con un abito che sottolineava delle forme più snelle rispetto alle quali Ashley aveva abituato le persone di tutto il mondo. I fan si sono subito indispettiti ed è montata subito la polemica, come quella di non rappresentare più la categoria delle donne curvy e, quindi, di aver tradito la causa alla quali tutti i suoi fan credevano.

Ashley Graham: costumi

7. Ashley non ha mai avuto timore nel mostrarsi in costume da bagno. La modella americana è molto orgogliosa delle sue curve e non si è mai posta nessun tipo di problema nel mostrarsi in costume da bagno, intero o a due pezzi. Dopo essere apparsa in costume per Sports Illustrated, Ashley ha realizzato una linea di costumi per donne curvy, con taglie che vanno dalla 44 alla 58, con prezzi vari.

Ashley Graham: curiosità

8. Nel 2017 Ashley ha pubblicato la sua autobiografia. A New Model: Waht Confidence, Beauty and Power Really Look Like è l’autobiografia scritta dalla modella curvy, in cui essa stessa racconta i tormenti della propria infanzia e dell’adolescenza, del rapport burrascoso con il padre (che pare addirittura la picchiasse) fino alle molestie sessuali da lei subite.

9. Ashley ha avuto problemi di sesso e droga. Sembra che i primi anni a New York siano stati peiodi di perdizione per la modella, che passava da una relazione sentimentale all’altra, ha lavorato come spogliarellista ed era diventata schiava di droghe, come cocaina ed ecstasy. Fortunatamente, con tanto impegno, è riuscita ad uscire da questo brutto periodo.

10. Ashley ha disegnato una linea di lingerie, viene invitata nei college ed è stata giudice. La vita di Ashley è molto movimentata e questo le ha consentito di disegnare una linea di biancheria intima per la casa Addition Elle, viene invitata nei college per fare conferenze e parlare del body shaming e di prevenzione dei disordini alimentari, partecipa a videoclip (come quello della band Dnce) ed è stata giudice di American Next Top Model, oltre che partecipare a missioni umanitarie, come quella in Sudafrica grazie e Themba Foundation.

Fonte: thefamouspeople

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