Se uno dei punti di forza di Apple è la conformità degli aggiornamenti, grazie alla quale tutti i dispositivi della mela ricevono gli ultimi update nello stesso momento, la frammentazione degli stessi è uno dei lati negativi di Android. Il sistema di Google è infatti estremamente frammentato, al di là dei terminali Nexus che possiedono il software pulito di Big G, tutti gli altri SO sono personalizzati dalle rispettive case produttrici di smartphone, dunque è da loro che dipendono le nuove release. Una delle aziende più bersagliate dagli utenti, accusata spesso di “abbandonare” il software dei propri telefoni, è Samsung, che in questi giorni sta provando a riconquistare gli utenti del suo Galaxy Note 4 rilasciando la versione ufficiale di Android Marshmallow 6.0.1.
L’aggiornamento all’ultimo sistema di Google sarebbe destinato alla versione N910C, con processore Exynos, disponibile anche in OTA. Gli screenshot dell’update stanno arrivando da Paesi come la Polonia, l’India, gli Stati Uniti, dalla Turchia, come tradizione l’azienda sta rilasciando il software con cadenza programmata, per evitare di far saltare i server per eccessivo traffico. La nuova versione del sistema pesa circa 1.3 GB e porta con se tutte le novità della versione 6.0 viste già su Galaxy Note 5. In Europa la questione potrebbe essere più complicata, poiché i dispositivi più diffusi montano il processore Snapdragon 805, dunque potrebbe esserci più tempo da aspettare.