All’Ara Pacis si rivive la storia di Roma grazie alla realtà aumentata

Roma ha un passato talmente glorioso che ogni città del mondo glielo invidia, ma come si può rivivere quell’era splendete oggi? Con la realtà aumentata ovviamente, recandosi fisicamente al complesso Ara Pacis della capitale. L’Ara com’era, si chiama così il progetto che rende possibile il materializzarsi del passato davanti agli occhi dei visitatori, che dovranno ovviamente indossare un visore AR. Un viaggio immersivo e virtuale che percorre nove punti di interesse, basta camminare per il complesso per vedere cosa che non ci sono più, ma che un tempo hanno fatto grande la nostra città. Le immagini e gli elementi tridimensionali sono accompagnati anche da un racconto audio, in modo da capire in dettaglio i cambiamenti e gli eventi che andremo a vedere.

Si passeggia lungo un percorso che dura 45 minuti, dalle 20:00 alla mezzanotte di venerdì e sabato. Si parte di fronte ai plastici del Campo Marzio Settentrionale e dell’Ara Pacis, dove si assiste la rito sacro in cui le interiora della vittima designata venivano offerte alle divinità, dopo essere state lette e interpretate. Non solo però, è una camminata a ritroso nel tempo, che arriva fino alla fondazione di Roma stessa, con Romolo e Remo. Per tutte le info in dettaglio vi rimandiamo al sito ufficiale del complesso.