Il 2016 è stato sicuramente l’anno della realtà virtuale ma non solo, anche del 4K. Questa sigla ormai viene letta e ripetuta in ogni dove, nei grandi centri commerciali, sulle riviste specializzate, e indica l’ultra risoluzione delle nuove televisioni e dei video. Questa tecnologia è sempre più diffusa grazie ai prezzi delle TV che scendono costantemente, alle console di gioco che la offrono in upscaling, agli smartphone che riescono a registrare filmati 4K e ai servizi in streaming che si stanno pian piano adattando. Ha iniziato Netflix, la celebre piattaforma di contenuti, che ha messo a disposizione diversi prodotti in Ultra HD, ha continuato YouTube, che offre il caricamento e la visione di filmati 4K da diversi anni (inizio 2014).
YouTube e il futuro il 4K
Ora è il momento di un passo quasi scontato: il servizio video di Google ha reso disponibile le trasmissioni in diretta in 4K. Proprio da oggi 1 dicembre si potrà trasmettere sulla piattaforma con flusso video Ultra HD, inutile dire però che per farlo occorrono dispositivi in grado di girare in 4K e una connessione ultra veloce, con upload di 20-25 Mbps. Il primo evento in diretta 4K sarà il Game Awards 2016, dunque un ulteriore passo verso “l’ultra definizione quotidiana”.
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