Treccia a cascata: tutte le acconciature da fare

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Le trecce hanno sempre fatto parte del mondo femminile, accompagnando ogni donna dall’infanzia all’età adulta. Le trecce hanno sempre avuto il loro fascino per diversi motivi: sono facili da fare, danno movimento al capello raccolto, sono adatte sia per i capelli corti che per quelli lunghi e sono adatte a qualsiasi occasione. Negli ultimi anni la treccia è tornata ad essere un must femminile, soggetta a creazioni ed ibridismi tra i diversi tipi di treccia esistenti nel mondo dell’hair look, che si è davvero sbizzarrito. Quindi, è giunto il momento di andare oltre le classiche trecce a tre ciocche e alle boxer braids e dedicarsi a un diverso tipo di treccia, come quella a cascata

Ecco alcuni consigli e suggerimenti per realizzare una treccia a cascata.

Treccia laterale a cascata

Per realizzare un’acconciatura originale, versatile e semplice, adatta a tutte le occasioni, si può optare per la treccia laterale a cascata. È un tipo di treccia molto versatile ed è un raccolto semplice, che coinvolge tutta la nuca. Generalmente, questo tipo di raccolto sarebbe meglio farlo su capelli lisci, per far sì che sia più facile poter maneggiare le ciocche: ad esse, però, è possibile dare movimento grazie a onde morbide oppure dei ricci fatti con piastre e ferri adatti.

Per lo più adatta su capelli lunghi o di taglio medio, può creare un effetto sinuoso ed elegante, ma anche sbarazzino e dalla caratteristica del finto spettinato. Conosciuta anche come waterfall braid, è composta da una o più trecce morbide che vengono creare con due ciocche ai lati del visto, fermate poi dietro la nuca, mentre il resto della chioma rimangono i capelli sciolti, generalmente movimentati da uno styling mosso. Ma non solo capelli lunghi: questo tipo di treccia è realizzabile anche su long bob o caschetti vari: certamente verrà più corta e magari più spettinata, ma questo conferirà un effetto sbarazzino e movimentato.

Come fare la treccia a cascata

treccia a cascata

Fare la treccia a cascata può sembrare complesso, sia da capire che da realizzare: in realtà è molto facile da fare, basta seguire pochi semplici passaggi. Innanzitutto è essenziale avere dei capelli ben districati, quindi, bisogna partire da capelli ben lavati e che siano stati sottoposti a un balsamo o a una maschera che possa districare nodi ed eliminare le increspature. Questo perché dovendo dividere i capelli in sezioni, è importante che le ciocche siano ben separate e, quindi, che i capelli siano puliti.

Dopo averli lavati e ben asciugati, è essenziale spazzolare bene i capelli. Successivamente si prende una prima ciocca di capelli partendo da un lato del capo e si divide in tre sezioni: la ciocca destra passa sopra quella centrale e poi anche la sinistra passa sopra la stessa, quella centrale, come una normale treccia. Le ciocche si incrociano ancora con questo sistema per altre due volte, fino a che non si arriva al momento di prendere una nuova ciocca di capelli a destra, adiacente a quella già utilizzata prima.

La si fa passare sopra quella centrale, poi si fa passare la sinistra e si prosegue sempre in questo modo. La treccia a cascata è molto versatile perché si può unire ad altri tipi di acconciatura e ad altri tipi di treccia. È possibile unire due trecce a cascata laterale con un piccolo chignon, oppure realizzare una coroncina che va da una parte all’altra della testa.

Acconciature treccia a cascata

treccia a cascata

La treccia a cascata consente di realizzare molte acconciature diverse, a seconda della lunghezza del capello e del proprio gusto. Facendo memoria dei passaggi descritti in precedenza, è bene sapere che si posso usare in maniera diversa. Si possono riprendere i passaggi su entrambi i lati della testa, continuando a realizzare le due trecce fino a che esse non si congiungono sul retro: in questo caso si possono legare con un piccolo elastico del colore dei capelli e poi realizzare un mosso sul resto della chioma, dando un effetto un po’ hippie e molto naturale all’insieme.

Un altro modo, può essere quello di realizzare una treccia laterale a cascata. Si inizia da un lato del capo, quello che si preferisce o con cui si è più comode per procedere, e si iniziano ad intrecciare le ciocche, continuando a piacimento. L’ideale sarebbe quello di attraversare tutta la chioma, fino ad arrivare a chiudere la treccia con un elastico trasparente, del colore che si adegua al capello o anche con un piccolo fiore.

La treccia a cascata laterale può attraversare tutta chioma in diversi modi: l’attraversamento può essere del tutto orizzontale, arrivando a formare come una coroncina al contrario, oppure la treccia a cascata laterale può essere più o meno obliqua (questo dipende molto dalla lunghezza dei capelli). Se i capelli sono scalati, la treccia a cascata, soprattutto se laterale, conferirà un moto naturale e dall’effetto finto spettinato che è un trend degli ultimi anni. Inoltre, è possibile realizzare questo tipo di treccia usando ciocche più o meno grosse, realizzando un intrecciamento stretto e rigoroso oppure morbido, prendendo in considerazione solo la parte superiore del capo oppure considerando di intrecciare anche tutto il resto della chioma, realizzando un’acconciatura treccia su treccia, mettendo insieme diversi stili che si uniscano armonicamente.

Questo perché la treccia a cascata, soprattutto se laterale, è possibile realizzarla adottando la treccia cosiddetta “a spina di pesce”. L’importante è che, a fine intrecciamento, si un spruzzi un po’ di lacca per fissare la decorazione realizzata e far sì che rimanga tale per diverse ore.

Fonti: beautydea, glamour

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