I rubinetti da lavabo: a cosa fare attenzione nella scelta

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Uno degli elementi più utilizzati nel bagno, così come in tutta la casa, è il rubinetto del lavabo. È importante quindi non sottovalutarne la scelta. Quali sono i parametri principali da considerare in fase di acquisto?

Che tipo di comando scegliere?

Un rubinetto per lavabo può avere diversi tipi di comando, ma i tre principali sono a manopola, a leva e termostatici. Ognuno di essi ha qualcosa da offrire, vediamo quindi di analizzarli più da vicino. Cominciamo con il comando a manopole, particolarmente diffuso in passato, oggi si acquistano soprattutto per bagni con un certo stile, ad esempio retrò o industriale. Tuttavia, questo tipo di comando è il meno pratico, poiché richiede molto tempo per trovare la temperatura dell’acqua desiderata, con il risultato di un eccessivo spreco d’acqua. Questi rubinetti in particolare sono sconsigliati in case con bambini piccoli, che potrebbero impiegare il doppio del tempo per regolare la temperatura.

La scelta più comune oggi è quella dei miscelatori per lavabo a leva. E non c’è da stupirsi: l’ampia gamma di modelli in tutti i diversi colori e design, l’accessibilità e la facilità d’uso entusiasmano chiunque.

Disponibili sono anche miscelatori termostatici, che offrono molti vantaggi. Sono considerati i più economici poiché consentono di risparmiare sull’acqua corrente, in quanto sono in grado di miscelare la temperatura desiderata in pochi secondi. Inoltre, possono essere impostati su una temperatura dell’acqua costante, in modo da non dover cercare la temperatura ideale ad ogni utilizzo. In questo modo, si eliminano anche gli sprechi: quando viene azionato, la temperatura sarà sempre la stessa dell’ultima volta che è stato chiuso.

Esistono poi rubinetti touchless, utilizzati soprattutto nei luoghi pubblici per prevenire la diffusione di batteri. Gli ultimi sono i rubinetti a comando progressivo, una combinazione di leva e manopole, ma anche in questo caso una quantità di acqua eccessiva scorre inutilmente.

La cartuccia, ossia la base di ogni rubinetto

Si dice che la qualità della cartuccia determini la qualità del miscelatore. Se si opta per un miscelatore da lavabo a leva, il compito della cartuccia sarà quello di miscelare l’acqua calda e fredda e di regolarne il flusso. Senza la cartuccia, il miscelatore non funzionerebbe correttamente, motivo per cui viene definita il “cuore del miscelatore”.

È quindi importante che questa componente sia di alta qualità. Quando un miscelatore si guasta, di solito è colpa di una cartuccia in plastica di scarsa qualità. Queste cartucce possono essere economiche, ma non sono in grado di sopportare la pressione dell’acqua a lungo termine, per cui ben presto la leva si deteriora, si formano incrostazioni e il rubinetto gocciola.

Se desiderate evitare questi problemi e volete che il vostro rubinetto del bagno duri il più a lungo possibile, acquistate una cartuccia in ceramica. É un materiale molto resistente e di alta qualità, per il quale pagherete un po’ di più, ma ne varrà la pena.

Misura due volte, taglia una volta sola

Per concludere, vorremmo sottolineare che è necessario prestare attenzione alle dimensioni corrette. Che si tratti del passo del rubinetto o dell’altezza, è necessario conoscere le dimensioni esatte. Nello scegliere l’altezza, non bisogna dimenticare la zona di comfort sotto il rubinetto. Dovreste essere in grado di inserire comodamente le mani tra il lavabo e il rubinetto, ma idealmente dovrebbe essere possibile riempirvi sotto almeno un bicchiere.

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