Al suo primo progetto per Flos, il disegner canadese Philippe Malouin disegna una lampada poetica, costruita su gesti naturali. Così nasce Bilboquet. “Semplice nell’aspetto ma ricca di personalità, Bilboquet è una lampada da tavolo orientabile che permette di direzionare la luce in modo giocoso ma preciso. Prendendo spunto dai giunti sferici magnetici, Bilboquet offre una serie completa di movimenti per una varietà di funzioni. Utilizzata come task light su un piano di lavoro, o per fornire luce soffusa su di una parete, o luce diretta per la lettura di un buon libro, Bilboquet porta la luce ovunque sia necessario.” Philippe Malouin.
La lampada è composta da due cilindri colorati connessi tra di loro da una sfera magnetica che fa da giunto e consente al cilindro superiore di ruotare, indirizzando il flusso luminoso. Tutti gli elementi che la compongono sono ispirati al bilboquet, un gioco nato in Francia nel Cinquecento, al quale la lampada di Malouin deve il suo nome. Nel bilboquet si utilizzava infatti una palla di legno forata, con al centro una cordicella legata alla metà di un bastoncino, appuntito da una parte e dotato di un piattello concavo dall’altra. Il gioco consisteva nel fare saltare la palla, ricevendola poi o sulla punta che s’incastra nel foro della palla o sul piattello.
Con Bilboquet, Malouin trasforma l’uso della luce evocando un’esperienza ludica e utilizzandola per creare un equilibrio di forme, materiali e colori. In questa ricerca di un legame emotivo, nella sua chiarezza formale e nella sua solidità visiva si ritrova tutta la poetica progettuale di Malouin, un designer che da sempre insegue la semplicità (della produzione, dell’assembly e dell’estetica) e la durabilità come elementi chiave del buon design. L’aspetto ludico di Bilboquet è centrale anche nella scelta della palette in tre colori, sage, tomato e linen, che caratterizzano non soltanto il corpo della lampada, ma anche il cavo e la spina, dando vita a un corpo dall’estetica coerente. Bilboquet è stata pensata per essere adattabile alle più diverse esigenze: oltre al cilindro, regolabile, anche il cavo può essere lasciato libero o nascosto, bloccato in una apposita sede sotto la base. Il corpo esterno di Bilboquet è realizzato in uno speciale policarbonato derivato da un sottoprodotto della produzione della carta anziché dal petrolio.
Bilboquet è conforme al protocollo International Sustainability & Carbon Certification (ISCC) ai sensi della Direttiva sulle Energie Rinnovabili (RED) della Comunità Europea. Questa certificazione si ottiene dimostrando la sostenibilità dei prodotti creati dalla biomassa come modo per sostituire la plastica proveniente dai combustibili fossili. Anche la sfera d’acciaio di Bilboquet presenta caratteristiche altamente sostenibili. Lo strato protettivo, infatti, che previene l’ossidazione e che ne esalta la forma, non consiste in un tradizionale rivestimento galvanico anticorrosivo ma in un trattamento superficiale PVD (Physical Vapor Deposition): una sottile innovazione che garantisce risultati estetici impeccabili senza ricorrere all’uso di un processo produttivo invasivo.
L’intero ciclo di vita di Bilboquet, dall’origine delle materie prime al loro smaltimento, è definito secondo i rigorosi criteri stabiliti dagli standard ISO per il Life Cycle Assessment (LCA). Questo è possibile perché anche se non si vede una sola vite, Bilboquet non ha parti incollate.
L’assenza di adesivi presenta diversi vantaggi. Innanzitutto, il cliente può effettuare direttamente la sostituzione della lampadina LED, garantendo una lunga durata della lampada. In secondo luogo, Bilboquet è smontabile in tutti i suoi componenti, ed ogni parte può essere opportunamente riciclata a seconda del materiale di cui è composta.
Infine, la lampada presenta un packaging super compatto. I volumi di spedizione e stoccaggio sono ridotti al minimo in quanto il prodotto è riposto in parti scomposte all’interno della confezione, offrendo all’utente un’esperienza di montaggio semplice e divertente.