Il tempo che dedichiamo al nostro lavoro costituisce una parte considerevole del totale delle ore a nostra disposizione durante il giorno e all’interno dell’intera settimana. È dunque importante mantenerne alta la qualità. I fattori che influenzano il giudizio sul nostro lavoro sono diversi: se sia o meno stimolante e ben retribuito sono sicuramente variabili determinanti, ma ne esistono moltissime altre, che in un primo momento potrebbero non attirare la nostra attenzione, me che sicuramente, sul lungo periodo, si rivelano cruciali.
Una di queste è il nostro ambiente di lavoro inteso in senso fisico, materiale: il luogo concreto in cui passo il tempo previsto per lo svolgersi del mio impiego. Per i cosiddetti lavori d’ufficio, questo spazio costituisce uno dei principali indicatori per definire il grado di benessere lavorativo, e a volte sono le piccole cose, quelle che spesso vengono date per scontato, a fare la differenza: è il caso, ad esempio, delle sedie da ufficio.
L’importanza di una seduta ergonomica a lavoro
Una media di 8 ore giornaliere per 5 giorni alla settimana (nella migliore delle ipotesi!) costituisce un ammonto di tempo veramente considerevole da passare seduti, e lo sa bene la schiena di chi vive quotidianamente questa realtà: ecco perché è importantissimo dare alle sedie da ufficio l’importanza che meritano. Che si lavori da casa o da ufficio è fondamentale offrire al nostro corpo il massimo del comfort; e lo è a tal punto che nel corso degli ultimi cento anni è nato un vero e proprio settore scientifico, che ha come obiettivo lo studio delle interazioni tra gli esseri umani e gli elementi di un sistema, come ad esempio gli strumenti, le macchine e l’ambiente di lavoro. L’ergonomia, dal greco ergon” (lavoro) e “nomos” (legge), nasce come settore multidisciplinare specifico nella seconda metà del XX secolo, in seguito agli studi legati alle esigenze militari durante la Seconda Guerra Mondiale. Per chi lavora in ufficio è abbastanza ovvio considerare la sedia come l’elemento più importante da tenere in considerazione per allestire uno spazio di lavoro che sappia tenere nella dovuta considerazione il benessere dei lavoratori.
I vantaggi di un ambiente di lavoro confortevole
L’adeguato supporto alla postura e ai movimenti del corpo contribuisce a ridurre sensibilmente l’affaticamento e il disagio durante lunghe sessioni di lavoro, aiutando a prevenire o ridurre i disturbi muscolo-scheletrici, come il mal di schiena, il dolore al collo e alle spalle, e altri problemi legati alla cattiva postura, e migliorando la circolazione sanguigna. Da questi vantaggi primari deriva, come diretta conseguenza, una riduzione dei carichi di stress fisico e psicologico per i lavoratori, con conseguente incremento della produttività.
La creazione di ambienti di lavoro ottimali non si limita ovviamente solo alla sedia, ma deve tenere conto di numerosi altri fattori, come la gestione dello spazio, attraverso la creazione di ambienti luminosi, accoglienti e facilmente accessibili per tutti (il design for all), o le interfacce destinate ai lavoratori, progettate per ridurre la fatica visiva e cognitiva. Il design da ufficio tiene conto di tutti questi fattori, per questo è importante scegliere prodotti pensati e messi a punto per un ambiente con caratteristiche peculiari come l’ambiente di lavoro, per il benessere di chi lavora e della stessa azienda.