TIMEX celebra il 170° anniversario

Il celebre brand di orologeria americano Timex, uno dei maggiori player del settore dell’orologeria, celebra il 170° anniversario onorando il ricco patrimonio del marchio e la sua tradizione nella creazione di orologi resistenti prodotti per essere indossati e amati per tutta la vita. 

Il brand nasce nel 1854 nel Connecticut come Waterbury Clock Company e da subito mette in mostra il suo spirito un po’ “ribelle”.

All’epoca, anche il celebre scrittore Mark Twain era un cliente Timex. Già nel 1901 i movimenti proprietari del brand erano talmente piccoli da stare in una tasca e costavano solo 1 dollaro (35$ di oggi), così Timex diventa in America il watchmaker della gente. 

Timex ha spostato l’orologio dal taschino al polso ed ha creato “the watch that made the dollar famous”.

Nella prima metà del XX secolo, l’orologio Timex divenne simbolo della donna indipendente in un mondo di orologi al maschile. Timex fu pioniere nel proprio segmento nel proporre design al femminile e piccoli movimenti senza rinunciare alle caratteristiche di qualità e durabilità dei segnatempo. 

Il nome Timex fu introdotto ed utilizzato a partire dal 1945 e nel 1950 venne lanciato il primo orologio da polso a marchio. 

All’inizio deli anni ’70, gli orologi hanno cominciato a dotarsi di movimenti al quarzo che permettevano di non ricaricare costantemente i segnatempo. I modelli Q Timex, primi orologi del brand dotati di questi calibri, hanno riscritto il design dell’orologeria per la nuova generazione dell’epoca.

Iniziava così una storia che ha visto Timex tra i protagonisti assoluti nella democratizzazione dei segnatempo all’insegna della qualità tecnica, della durevolezza e del design. Ad oggi, infatti, oltre 1 miliardo di persone ha indossato un Timex. 

Tra le innovazioni introdotte in orologeria spicca la tecnologia INDIGLO presentata nel 1992, un’esclusiva del brand che prende il nome dal colore “indaco”, tono della luminescenza. Questa tecnologia incorpora un display elettroluminescente che permette l’illuminazione dell’intero quadrante alla pressione di un apposito pulsante. Timex è stato pioniere anche in termini di orologeria pensata per lo sport– negli anni 80 fu cronometrista di gare sportive – e nel lancio del primo smartwatch. 

Sempre al passo con i tempi, nel 2023 Timex diventa il primo marchio di orologi circolari al mondo, tenendo i segnatempo lontani dalle discariche e donando loro una seconda vita. 

Oggi Timex è un brand di proprietà di Timex Group. Il design delle collezioni Timex è affidato all’italiano Giorgio Galli – Global Creative Director Timex – oggi sensibile interprete del percorso del brand. 

“Questo 2024 segna un importante traguardo per Timex: celebriamo 170 anni di orologeria eccezionale”, ha dichiarato Shari Fabiani, CMO del Gruppo Timex. “La nostra storia è pervasa di passione e maestria, ma indossare un Timex va oltre il mero possesso di un oggetto. Un Timex non si limita a segnare l’ora, bensì narra la tua storia. Quando posi lo sguardo sul tuo polso, lascia che ti ricordi di vivere pienamente ogni istante. Nel creare queste collezioni, traccio un percorso che si nutre della nostra storia, integrando al contempo elementi delle tendenze e delle innovazioni attuali“, ha spiegato Giorgio Galli, Global Creative Director del Gruppo Timex. “Il risultato di questo processo è una serie di modelli senza tempo, fedeli all’essenza del marchio e che si inseriscono come pezzi imprescindibili nell’eredità di Timex”. 

Nell’anno del 170° anniversario la marca propone nuovi modelli che celebrano le collezioni più iconiche tra cui Q Timex con il modello Falcon Eye Chronograph ispirato ad un segnatempo del 1979, Marlin Sub-Dial Automatic ispirato a un modello degli anni Sessanta e Waterbury Traditional Flyback Chronograph con un movimento retrogrado proprietario. Divertenti anche le collaborazioni con i Peanuts per la famosa linea di orologi digitali T80, vera icona Eighties.

Oggi, dopo 170 anni di attività, Timex continua a produrre segnatempo unici attingendo al patrimonio e alla tradizione del marchio per continuare a stupire i propri consumatori, da sempre autentici estimatori del brand.