Dopo aver esplorato le frontiere del desiderio, della memoria e dell’universo, la Maison parigina L’Entropiste apre un nuovo capitolo del suo manifesto olfattivo con l’Eau de parfum Ensang Noir, la nuova creazione firmata dal Maestro dell’incenso Bertrand Duchaufour, figura iconica della profumeria contemporanea.
“Ogni fragranza è un atto di disordine consapevole – un modo per spingere la vita oltre i suoi confini naturali.” – Bertrand Duchaufour, Master of Disorder.
Ispirata al principio universale dell’entropia – il passaggio dall’ordine al caos e dal caos a una nuova armonia – Ensang Noir celebra l’amore nella sua forma più assoluta: intensa, crudele, eterna. È una lettera d’amore sensoriale, sospesa tra bellezza e fatalità, dove ogni nota è un segno d’inchiostro su una pagina intrisa di passione. Un profumo che scava nel cuore dell’oscurità per rivelarne la luce, incarnando l’essenza stessa dell’entropia: il disordine come principio vitale, la tensione come fonte di armonia.

Ensang Noir nasce dall’incontro tra due materie prime misteriose, abbinate per la prima volta: l’incenso e l’inchiostro. Grazie a una tecnica di estrazione esclusiva, l’incenso viene qui maneggiato con precisione poetica, conservando solo i suoi elementi più puri e donando alla composizione una profondità vibrante e singolare. Un contrasto tra naturale e sintetico, concepito come una lettera sensoriale: una creazione audace, moderna e senza tempo. Un omaggio all’amore passionale, alla lettera che suggella un sentimento ardente. Una storia d’amore cruda, tra bellezza e fatalità, sospesa in una confessione eterna.
La fragranza si apre con una rosa rossa scura, quasi fumosa, trafitta da scintille color rosso sangue. Nel cuore un raro accordo di incenso si intreccia con una nota sorprendente di inchiostro nero – la calligrafia di un’ultima poesia. Le aldeidi metalliche emergono, aggiungendo tensione e intensità drammatica. Infine, l’opoponax riscalda e rende più profondo il tutto, lasciando una firma profonda e misteriosa. Il risultato è un chypre fruttato e fumoso, vibrante come una fiamma che non si spegne mai.
Con il suo colore scuro dalle sfumature sanguigne, racchiuso nell’iconico flacone ispirato a “L’Homme qui marche” di Giacometti che incarna lo squilibrio attraverso il movimento, Ensang Noir si inserisce nella collezione delle fragranze de L’Entropiste come una nuova esplorazione della dualità umana: spirito e materia, caos e grazia, luce e tenebra.
Ensang-Noir è un tributo all’amore assoluto: intenso, indimenticabile, incandescente.