Desigual lancia la sua terza collezione di gioielli

Si tratta di gioielli placcati in oro a 18 carati o in argento sterling, disegnati per la terza volta da Gala Meyer per Desigual. Con questo lancio, il marchio mantiene il proprio impegno verso la qualità e i design non convenzionali.

Gli articoli si rivolgono a coloro che vogliono dimostrare la propria unicità. Secondo le parole di Gala Meyer“questa collezione rappresenta il processo personale di scoperta della vita e dell’amore con il passare del tempo”.

Questa collezione è composta da anelli, orecchini, ciondoli, choker e braccialetti ed in essa predominano elementi come cuori astratti, fiori dall’aria più figurativa, maglie decostruite e forme stilizzate che ricordano gli uccelli. Come accadeva nella precedente collezione, alcuni ciondoli sono appesi a nastri d’organza, neri in questa serie. Altri invece, in questa occasione, pendono da lunghi cordini, anch’essi neri.

Nell’ambito del concetto BOUNDLESS (senza limiti), la collezione è una metafora del processo di apprendimento, del modo in cui superiamo le idee limitanti e del potenziale trasformatore dell’amore.

Gala Meyer stessa lo spiega così: “questi pezzi sono fatti per ricordarci che, di fronte a qualsiasi idea preconcetta che possiamo avere su ciò che verrà, un fiore può germogliare, staccarsi dalla pianta ed invitarci a volare come gli uccelli”.

Nei design, com’è già un tratto distintivo della creatrice, le forme letterali si mescolano a tocchi surrealisti ed un tocco sovversivo sta alla base dell’intera proposta, 100% Desigual: ciò che sembra romantico e delicato (ad esempio, i cuori ed i fiori) ha in realtà una grande forza e ciò che sembra classico (le maglie) viene riformulato.

Desigual

Gala lo riassume così: “un fiore cerca la propria strada ed è in grado di rompere la rigidità di una catena”. Allo stesso modo, le forme di uccelli che s’intravedono in alcuni pezzi servono come metafora della liberazione “da qualsiasi idea limitante dell’amore”, afferma la designer. “Possiamo liberarcene”, aggiunge, “e prendere il volo per sentire le infinite possibilità di quest’emozione”. Insomma, una collezione con un marcato simbolismo e con una grande capacità evocativa.

È stato proprio il fondatore di Desigual, Thomas Meyer, a scoprire il talento della figlia come designer di gioielli e ad incoraggiarla qualche mese fa a sviluppare una collezione completa per il marchio. Dopo quella prima incursione, ne è arrivata una seconda prima dell’estate ed ora è arrivata questa nuova proposta.

“In questa terza collezione, ho inserito elementi molto classici della gioielleria, come le maglie che compongono una catena. Li ho trattati tutti come pezzi unici, costruendo un rampicante che cresce sulla catena, rendendo ogni maglia un pezzo unico. Questa è stata la parte più emozionante del processo, nonché la più complicata, poiché dovevano essere in grado di mantenere la propria funzione correttamente” – dice Gaia Meyer.

La creativa, laureata in Arti Visive al Bennington College del Vermont (USA), ha iniziato a sperimentare con i gioielli durante la maternità ed ha creato un proprio marchio, Zalio. Per la produzione dei pezzi e delle immagini che accompagneranno la vendita di questa terza collezione consecutiva di gioielli, la designer ha lavorato nuovamente a stretto contatto con gli specialisti di prodotto e con il team di marketing di Desigual.

Gala spiega così il processo creativo: “Lavorare sul messaggio che la collezione trasmetterà è la parte più importante del mio processo; cerco di fare in modo che i miei gioielli ci ispirino a ricordare ed a entrare in contatto con la nostra umanità. Creare questi pezzi mi permette di esplorare molte domande e di giocare con le infinite possibilità delle loro risposte”.