Grand Seiko presenta una nuova versione delle fasi stagionali giapponesi, “sekki”

I due orologi Rikka Shūbun di Grand Seiko, si uniscono alla Collezione Heritage 62GS, in un’inedita versione in acciaio “Ever-Brilliant”, condividendo un tema comune, le fasi stagionali giapponesi conosciute come sekki.

Dal 2019, la Collezione Heritage accoglie quattro preziosi segnatempo, che adottano i codici stilistici iconici del 62GS. Questi orologi sono ispirati a un tema comune, le 24 fasi stagionali giapponesi, i sekki.

Nel 1967 Grand Seiko presentò un orologio che sarebbe diventato una pietra miliare della sua storia: il 62GS, il primo Grand Seiko a carica automatica. Il suo design distintivo, privo di lunetta e caratterizzato dall’esclusiva lucidatura Zaratsu, ha contribuito a rendere questo modello un’icona del marchio.

Per la prima volta, questo design beneficia della superlega proprietaria del marchio, che offre una maggiore robustezza e un aspetto più brillante rispetto all’acciaio inossidabile tradizionale. Grazie alla sua eccezionale resistenza alla ruggine e alla corrosione, l’acciaio “Ever-Brilliant” e progettato per garantire una durata prolungata nel tempo, assicurando così che un orologio prezioso possa essere tramandato alle generazioni future.

L’introduzione di questo materiale ha richiesto anche un ripensamento nei processi di forgiatura e finitura, rendendo la lavorazione dell’acciaio “Ever-Brilliant” particolarmente complessa.

La stessa lucidatura Zaratsu ha richiesto una revisione, con risultati sorprendenti: l’acciaio “Ever-Brilliant” risplende con tonalità più chiare rispetto all’acciaio convenzionale, non solo sulle superfici lucide, ma anche su quelle spazzolate, risaltando magnificamente sulle superfici piane e sugli angoli netti del 62GS.

Grand Seiko ha impiegato al meglio questo miglioramento dei materiali, accompagnandolo con delicate modifiche al quadrante, introducendo nuove interpretazioni del loro tema ispirato alla natura.

Con il passaggio dalla primavera all’estate, la terra si tinge di un verde lussureggiante. Il quadrante del Grand Seiko SBGH351 esprime il sekki “Rikka”, evocando le foglie trasportate dal vento sulla terra, con una sfumatura di verde piu vivace e indici e lancette color acciaio.

Grand Seiko SBGH353

Il quadrante del Grand Seiko SBGH353, ispirato all’equinozio d’autunno, o “Shūbun“, presenta una tonalità di blu più profonda rispetto al modello precedente, che richiama il cielo e le nuvole illuminati dalla luna. Gli accenti dorati del logo e della lancetta dei secondi ricordano la luce della luna stessa.

Proprio come i modelli precedenti, queste nuove creazioni possono contare sulla precisione e sulla lunga riserva di carica del calibro Hi-Beat 36000 9S85.

Presentato per la prima volta nel 2009, questo movimento ha rinnovato la tradizione dei calibri Hi-Beat di Grand Seiko, iniziata nel 1968, e con essa la ricerca di una maggiore stabilita e precisione al polso. Il suo scappamento beneficia infatti della tecnologia di precisione MEMS, che permette a questi componenti fondamentali di essere più leggeri e progettati per mantenere un livello ottimale di lubrificazione nel tempo. Anche la spirale e un esempio di innovazione, essendo realizzata con la lega proprietaria Spron.

Per quanto riguarda la riserva di carica, una vera sfida quando si concepisce un calibro ad alta frequenza, l’utilizzo di un’altra lega Spron permette di raggiungere ben 55 ore.

Gabriella Frigerio
Gabriella Frigerio
Gabriella Frigerio nasce e vive a Milano. Fin da giovane ha coltivato una grande passione per la comunicazione. Nel corso di diversi anni di lavoro presso il Centro Documentazione della Casa Editrice Rizzoli-RCS, inizia a collaborare con diverse testate giornalistiche come Oggi, Europeo, Annabella, Brava, ecc. occupandosi di argomenti legati al lifestyle come benessere, moda e costume. Ciò le consente di accrescere e affinare il suo stile giornalistico. Iscritta all’ODG di Milano, il suo interesse per l’arte di vivere la porta a diventare direttore di un periodico del settore “Viaggi IN Benessere” mediante il quale cerca di trasmettere questa filosofia attraverso i suoi articoli su carta stampata e web. Attualmente collabora con Lifestar.it