Apple brevetta la tastiera virtuale con Force Touch per i suoi Macbook

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Apple è una delle aziende tecnologiche più attive nel settore dei brevetti, segno che l’innovazione è alla base dei suoi piani strategici. Non è un caso che con l’uscita degli ultimi smartphone iPhone 6S e iPhone 6S Plus abbia introdotto la tecnologia 3D Touch, in grado di percepire la forza della pressione delle nostre dita e mostrare a schermo opzioni aggiuntive, un meccanismo mai visto su nessun altro dispositivo del mercato. Anche nel settore notebook, la mela morsicata ha portato svariate novità con l’ultimo Macbook. Un computer ultra sottile con schermo retina, una porta USB-C (il nuovo standard USB che in molti stanno ora adottando), il Force Touch integrato nel touchpad e una tastiera completamente rivista e ridisegnata per essere più silenziosa, sottile e uniforme alla pressione.

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Proprio quest’ultima potrebbe subire ulteriori e profondi cambiamenti in futuro, poiché Apple ha brevettato un nuovo sistema per rendere la tastiera “invisibile”. Proprio grazie alla tecnologia Force Touch, l’azienda sarebbe in grado di rimuovere completamente la tastiera fisica e utilizzare lo spazio con tasti virtuali, un’idea che renderebbe i dispositivi ancora più sottili rispetto a oggi. Non solo, la sensibilità alla pressione dei tasti potrebbe aprire a nuovi scenari di utilizzo, inoltre potrebbe essere utilizzato anche lo spazio accanto al classico touchpad, magari integrando un tastierino numerico o scorciatoie. Come tradizione insomma, Apple non sembra aver smesso di creare e inventare nuove soluzioni per l’utente.

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