Unskilled Worker, la prima personale italiana a Milano

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Fino al 24 giugno 2022, Luca Tommasi Arte Contemporanea di Milano presenta al pubblico One cup of sugar, prima personale in Italia di Unskilled Worker.

Helen Downie, la donna dietro lo pseudonimo Unskilled Worker, ha scoperto la pittura a 48 anni; e senza alcuna formazione accademica, è diventata in poco tempo, famosa a livello internazionale.

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Unskilled Worker, One cup of sugar 2022

Un successo che è partito dai social, quando Helen ha iniziato a popolare il suo account Instagram, @unskilledworker, con i suoi dipinti; per lo più ritratti di piccole dimensioni, con occhi molto grandi, realizzati su carta. A poco più di due anni dal suo primo post (un dipinto che ha poi distrutto) Unskilled Worker raggiugne i 207.000 follower. Tra questi Nick Knight, fotografo di moda che l’ha invitata a fare una residenza per il suo sito; SHOWStudio; Alessandro Michele, il direttore creativo di Gucci, che l’ha invitata a illustrare la collezione Gucci Fall 2015 per la sfilata No Longer/Not Yet al Minsheng Art Museum di Shanghai nell’ottobre 2015.

Unskilled Worker, donne dall’innocenza infantile avvolte in un atmosfera sognante

In mostra 10 opere, sofisticate composizioni caratterizzate da una figurazione espressiva e dai colori sgargianti, che riveleranno lo stile unico di Unskilled Worker. I suoi dipinti intrisi di un’innocenza infantile e di un’atmosfera sognante, raffigurano scene di intricata bellezza, con chiari riferimenti all’arte del periodo Tudor e rinascimentale, elementi che si fondono con riferimenti culturali della contemporaneità.

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Unskilled Worker, One cup of sugar 2022

La Downie è da sempre, infatti, una voce forte per le donne e attraverso la sua esplorazione del genere si diverte a testare nuove frontiere con la sua arte. È attratta dal tema dell’inclusione e attraverso il suo lavoro sviluppa una narrazione sull’importanza della diversità e della libertà di espressione, che parli a tutti.

Un forte coinvolgimento nei temi sociali che la mettono in prima linea anche aiutando, con la donazione dei suoi dipinti, enti e di beneficenza per le arti e la salute mentale quali Hospital Rooms, unità ospedaliere di salute mentale del National Health Service (NHS, il sistema sanitario nazionale del Regno Unito) o The Big Issue and Secret 7″ a sostegno di “Help Refugees”, una ONG non governativa con sede in Gran Bretagna.

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