Salvatori alla Milano Design Week 2023

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In occasione della Milano Design Week 2023, Salvatori immagina un racconto fatto di ricerca estetica, raffinata bellezza, sostenibilità e creatività poliedrica.  Lo storico showroom di Via Solferino 11 a Milano diventa, ancora una volta, il luogo privilegiato per introdurre nuove collezioni, progetti all’avanguardia e ispirazioni che dettano le tendenze future nel mondo dei rivestimenti, del bagno, degli arredi e dell’oggettistica realizzati in pietra naturale.

I prodotti presentati in occasione della Milano Design Week 2023, protagonisti di un allestimento inedito, includono la nuova collezione Hito progettata da Piero Lissoni  e incentrata su un ambiente bagno altamente personalizzabile, e due nuovi rivestimenti a parete in marmo: Passepartout, disegnata da Salvatori Design Centre, e Patchwork, di Piero Lissoni. A segnare un nuovo punto di partenza, inoltre, quest’anno il brand introduce per la prima volta dei rivestimenti a parete in legno con la Wood Collection, che ripropone alcune delle sue superfici più iconiche: Bamboo, Plissé, Spaghetti e Tratti.

Il percorso immaginato da Salvatori per la settimana del design prosegue nella boutique del brand, situata a pochi passi dallo showroom, in Largo Treves 1, che ospiterà le opere e una performance live dell’artista Raffaele Salvoldi. L’artista realizzerà opere effimere e altamente architetturali utilizzando migliaia di bacchette in marmo ricavate dagli scarti di lavorazione della pietra.

Hito – Piero Lissoni

Il bagno è per antonomasia lo spazio più intimo e personale di una casa, un luogo che ciascuno vive in modo diverso e che potenzialmente vorrebbe poter adattare alle proprie esigenze. Su questo presupposto si basa Hito, la nuova collezione di Salvatori dedicata all’ambiente bagno disegnata da Piero Lissoni. Il nome riprende il simbolo giapponese ‘人’ che significa ‘persona’, riferendosi all’alta possibilità di personalizzazione offerta dalla collezione, composta da mobile contenitore, lavabo, specchio, cassettiera mobile e pouf. Sorpassando il concetto di genere, uomo e donna, a cui spesso si legano necessità differenti, Salvatori propone un modello di bagno che segua le inclinazioni e le esigenze dell’individuo.

Le linee essenziali e i volumi puri, che accomunano la cifra stilistica del brand e di Piero Lissoni, danno forma ad oggetti dalle linee rigorose, con dettagli che rimandano ai display delle boutique di alta moda.

Il piano lavabo ospita infatti degli scomparti, disponibili in vetro e specchio oppure in legno, dove custodire gli oggetti più preziosi, mentre all’interno dei cassetti è stato progettato un sistema contenitivo personalizzabile con accessori in pietra e legno che permettono di conservare al meglio gli oggetti che caratterizzano la routine delle diverse tipologie di cliente: l’organizer per i trucchi, quello per gli accessori per la cura dei capelli, il cassetto refrigerato per la conservazione delle creme e tanto altro.

Il piano, con backsplash integrato, è disponibile nelle varianti marmo della proposta di Salvatori ed è caratterizzato da un particolare taglio a 45° gradi sui bordi, un dettaglio che racconta del lavoro di alto artigianato dell’azienda. I frontali, invece, sono disponibili in marmo o in legno, ampliando le possibilità di personalizzazione della collezione.

Hito include anche una unità mobile con ruote a scomparsa, disponibile nella versione con cassetti, e nella variante mini-frigo, con un sistema di ultima generazione pensato appositamente per conservare al meglio i prodotti di bellezza.La collezione comprende anche lavabo in marmo, nelle versioni da appoggio, da incasso e freestanding, un pouf in ceramica decorato a mano e uno specchio.

Patchwork – Piero Lissoni

Oltre a Hito, Piero Lissoni firma anche la nuova collezione di rivestimenti a pareti Patchwork, interpretazione dell’architetto del tema della sostenibilità intesa come recupero degli scarti di produzione in un’ottica zero sprechi. Patchwork è infatti composta da quadrati di un’unica pietra, ad esempio Crema d’Orcia o Gris du Marais, provenienti dagli scarti di produzione di diverse collezioni del brand, come Bamboo e Spaghetti.

I pezzi vengono posati andando a creare un vero e proprio patchwork di texture, giocando con la tridimensionalità e lasciando liberi progettisti e consumatori finali di comporre il mix secondo i propri gusti. La nuova collezione di Piero Lissoni si inserisce, quindi, all’interno di un ragionamento legato alla sostenibilità, tema da sempre molto caro a Salvatori e grande protagonista dell’edizione 2023 della Milano Design Week.

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