Noctis, azienda specializzata nel bedding 100% Made in Italy, è tra i partner del festival We Will Design, un progetto promosso da BASE Milano che in occasione del Fuorisalone 2024 metterà in scena, tra progetti inediti ed esposizioni, Talamo, una scultura performativa firmata Lemonot. Una grande installazione partecipata, il risultato di una sinergia creativa unica tra il duo di architetti italiani Sabrina Morreale e Lorenzo Perri e l’Azienda, che si propone di trasformare l’esperienza del sonno in un paesaggio morbido e fluido disegnato dalla gravità e dai corpi, che ne creano la topografia; un progetto in cui Noctis metterà a disposizione il proprio know how tecnico.
Un’architettura conviviale, un letto immenso e leggero al tempo stesso, uno spazio che plasma e si lascia plasmare, Talamo incarna l’estetica sofisticata e l’innovazione tecnologica che definiscono l’approccio di Noctis al mondo del riposo e della comunità, che diventa sempre più centro focale delle nostre vite. Un imponente letto che sfida le convenzioni e si pone in una sospensione dinamica tra cielo e terra.
Talamo si configura come un ambiente dove esplorare e affermare la propria identità, promuovendo al contempo un dialogo aperto e inclusivo. In un susseguirsi costante di trasformazioni, questa installazione assume l’essenza di un oggetto vivo e che dà vita a nuove forme di relazione – capace di accogliere la fisicità di ognuno, collocandola in una dimensione di rinnovato confronto collettivo. Un palcoscenico irrequieto che, dapprima con i performers arisandmartha (Aris Papadopoulos e Martha Pasakopoulou) e poi coinvolgendo il pubblico, creerà coreografie e configurazioni fantastiche – in cui si lima il confine tra materia pura e corpo umano.
Attraverso l’utilizzo di pratiche performative, Talamo si propone dunque di reinventare le forme di teatralità spontanea nascoste nel quotidiano, trasformando rituali ordinari in esperienze extra-ordinarie.
«”Talamo” [dal lat. thalămus], è un termine dai molteplici significati. Fin dall’età classica, indica la camera nuziale ed in letteratura e poesia, per estensione, il letto coniugale.
Nelle rappresentazioni medievali era il palco su cui venivano eseguiti i drammi liturgici, in anatomia indica la stazione di ritrasmissione delle informazioni del nostro corpo: processa i segnali sensoriali – inclusi quelli motori – prima di inviarli alla corteccia, che poi li interpreta; regola sonno, veglia, coscienza, apprendimento e memoria». Lemonot
E sarà sempre in occasione di We Will Design a BASE Milano che Noctis presenterà anche il progetto AM:PM, un sistema multifunzionale che oltre al bedding coinvolge anche il living, rivoluzionando i canoni dell’abitare contemporaneo.