Nasce Abitzai Project, uno spazio dove la materia prende vita

Nel cuore di Roma, a pochi passi da Piazza Cavour, nasce Abitzai Project (Via Muzio Clementi 44-46), un laboratorio creativo, una casa per architetti, designer e curiosi. Qui le superfici raccontano storie, i materiali respirano la loro natura autentica e la luce del Mediterraneo li attraversa, ispirando nuovi modi di vivere il contemporaneo.

Frutto di un’idea di Claudia Mazohl, fondatrice nel 2020 del brand Abitzai – che incarna l’essenza dello stile italiano e dell’anima mediterranea – Abitzai Project è uno spazio dove si condivide non solo una visione, ma anche un modo di realizzare i prodotti con creatività, sostenibilità e passione.

Abitzai Project si sviluppa su una superficie di circa 300 mq distribuiti su due piani. Il piano terra si affaccia sulla strada con due ampie vetrine, da cui ammirare le collezioni e intraprendere un percorso pensato per immergersi in atmosfere eleganti alla scoperta dei brand che abitano lo spazio. L’ampio ambiente del piano interrato, dove prosegue l’esposizione, ospiterà incontri, workshop ed eventi: la casa romana di chi desidera sperimentare e giocare con il design.

In questo luogo dinamico e collaborativo, progettato dallo Studio Tanzi Architecture, le ceramiche di Abitzai esprimono la bellezza e la sostanza del territorio d’origine – tra cui spicca la collezione Origini del designer Celestino Sanna – accanto ad alcuni dei più importanti brand italiani dell’interior design: gli arredi di Plinio il Giovane, i tessuti di Dino Zoli Textile, il legno di Listone Giordano, le luci di Sforzin Illuminazione, i miscelatori di Fima – Carlo Frattini e i tappeti di Mariantonia Urru. Un percorso sensoriale unico che valorizza materia, luce e superficie come elementi centrali di un nuovo abitare, volto a promuovere la cultura del design mediterraneo contemporaneo e a creare connessioni tra produttori, artigiani, architetti e designer.

  • Plinio il Giovane – Gli arredi di Mario Prandina, fondatore del marchio nel 1975 a Milano, sono progettati in piccola serie e completamente ecosostenibili. Divani, sedie e letti dal design senza tempo, caratterizzati da un’eleganza innata che non conosce il trascorrere degli anni.
  • Dino Zoli Textile – Fondata a Forlì nel 1972, l’azienda realizza tessuti frutto di importanti ricerche, studio e progettazione interna. Le materie prime impiegate per i rivestimenti di mobili imbottiti — dall’interior design al contract, dalla nautica all’hotellerie — spaziano da fibre naturali, come nella collezione Natural, a materiali di recupero nella collezione REspect.
  • Listone Giordano – Sinonimo di eccellenza nella produzione di pavimenti in legno e parquet di pregio. Un secolo di storia imprenditoriale che ha diffuso la “cultura del legno” e trasformato il pavimento in un elemento integrato del progetto d’interni.
  • Sforzin Illuminazione – Dal 1966 propone soluzioni illuminotecniche innovative che uniscono linee moderne e materiali naturali, al passo con i trend contemporanei. Oggi è presente in oltre 35 Paesi con i brand Urban, Miloox e Tecnico.
  • Fima – Carlo Frattini – Una storia di eleganza, cura e innovazione. Ogni dettaglio è valorizzato per trasformare la semplicità in bellezza e superare l’ordinario con l’innovazione. I rubinetti firmati Fima incarnano l’armonia tra funzionalità, benessere e design.
  • Mariantonia Urru – I suoi tappeti raccontano la storia e le tradizioni della Sardegna. Ogni progetto nasce da una stretta collaborazione con designer che, attraverso un’esperienza immersiva sull’isola, traducono la tradizione in creazioni contemporanee.

Gabriella Frigerio
Gabriella Frigerio
Gabriella Frigerio nasce e vive a Milano. Fin da giovane ha coltivato una grande passione per la comunicazione. Nel corso di diversi anni di lavoro presso il Centro Documentazione della Casa Editrice Rizzoli-RCS, inizia a collaborare con diverse testate giornalistiche come Oggi, Europeo, Annabella, Brava, ecc. occupandosi di argomenti legati al lifestyle come benessere, moda e costume. Ciò le consente di accrescere e affinare il suo stile giornalistico. Iscritta all’ODG di Milano, il suo interesse per l’arte di vivere la porta a diventare direttore di un periodico del settore “Viaggi IN Benessere” mediante il quale cerca di trasmettere questa filosofia attraverso i suoi articoli su carta stampata e web. Attualmente collabora con Lifestar.it