Ron Mueck, la prima personale italiana alla Triennale di Milano

Foto Gautier Deblonde

Triennale Milano e Fondation Cartier pour l’art contemporain presentano la prima personale in Italia dell’artista australiano Ron Mueck. Fino al 10 marzo 2024, gli spazi della Triennale ospitano una selezione di opere mai esposte prima in Italia.

La mostra è un’evoluzione del progetto espositivo tenutosi a Parigi nell’estate 2023, concepito da Fondation Cartier in stretta collaborazione con l’artista; terza tappa di un dialogo incessante tra Ron Mueck e l’istituzione francese, avviato nel 2005 e proseguito nel 2013.

Sei sculture e una serie di lavori iconici per la mostra di Ron Mueck  in collaborazione tra Triennale Milano e Fondation Cartier

mostra triennale milano
Ron Mueck, Mass, 2017. National Gallery of Victoria, Melbourne, Felton Bequest, 2018 © Michel Slomka MYOP Lumento

Per la sua prima personale in Italia Ron Mueck  porta a Milano sei sculture e insieme a lavori iconici realizzati nel corso della sua carriera. Tra questi la monumentale installazione Mass (2017, proveniente dalla National Gallery of Victoria, Melbourne); esposta per la prima volta fuori dall’Australia in occasione di questo progetto che illustra gli sviluppi più recenti della pratica artistica di Mueck. In mostra anche due film del fotografo e regista francese Gautier Deblonde.

Si tratta della settima mostra organizzata nell’ambito del parternariato della durata di otto anni tra Triennale Milano e Fondation Cartier pour l’art contemporain. Istituzioni europee caratterizzate da un approccio multidisciplinare, che condividono la medesima visione sulla cultura contemporanea e la creazione artistica.

Ron Mueck un’arte misteriosa, genuina e pervasa da un’aura surreale

L’opera di Ron Mueck (Melbourne, 1958; dal 1986 vive e lavora nel Regno Unito) evoca temi universali e ha rinnovato profondamente la scultura figurativa contemporanea. Per scolpire i suoi prodigiosi e realistici personaggi, sempre di dimensioni sorprendenti, impiega mesi, a volte anni.

In venticinque anni di attività ha dato vita a 48 opere in totale, la più recente delle quali è stata completata poco prima dell’inaugurazione della mostra alla Fondation Cartier pour l’art contemporain a Parigi, nel mese di giugno 2023. L’opera di Mueck, profondamente misteriosa ed estremamente genuina allo stesso tempo, spesso pervasa da un’aura surreale, invita a riflettere sulla propria relazione con il corpo e, più in generale, porta a confrontarsi con l’esistenza stessa.

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