L’Austria proprone incentivi per l’acquisto di auto elettriche e ibridi plug-in

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Il futuro del settore automobilistico a impatto zero sembra essere ormai definitivamente orientato verso la tecnologia elettrica, soprattuto in seguito alla recente notizia del governo austriaco di seguire lo storico esempio della Germania e di mettere in atto una serie di incentivi a sostegno dell’acquisto di massa di autoveicoli dotati di questa nuova tecnologia. Secondo i vertici di Vienna il bonus massimo sarà di 4000 euro, la stessa somma che Berlino aveva deciso di operare in favore dell’acquisto di auto a batteria durante l’estate 2016.

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Negli scorsi mesi la Germania ha deciso per uno stanziamento iniziale di circa 1,2 miliardi di euro – di cui più della metà sono a carico dei costruttori dei veicoli – per riuscire nella storica impresa di raggiungere la quota di 500.000 veicoli elettrici entro il 2020. Per il momento invece l’Austria si mostra decisamente più prudente, limitandosi a un varo di 72 milioni con obiettivo 16.000 autovetture fra elettrico, idrogeno e ibridi plug-in. Le automobili che impiegano tecnologie elettriche e a idrogeno beneficeranno dunque di un incentivo di 4000 euro (che scende a 3000 per gli acquisiti di auto a uso aziendale), mentre 1500 per gli ibridi, senza poi dimenticare i 2 milioni riservati ai motocicli a batteria e alle vetture leggere a uso commerciale. La quota rimanente (circa 19 milioni) verrà dunque destinata all’incremento della rete pubblica di ricarica per le vetture, con una stima complessiva di circa 10.000 euro per ogni “distributore” di energia a partire dal 2017.

In Germania la casa automobilistica Tesla aveva in origine criticato la decisione del governo di Berlino di escludere le sue vetture dall’incentivo proposto, cosicché si è optato per una controffensiva altamente concorrenziale, diminuendo di 7000 euro il prezzo di listino per il Model S (ora a 69.400 con l’Iva), a scapito ovviamente di alcune succulente tecnologie prima fornite di serie, tra cui il navigatore, i sensori di parcheggio, la retrocamera e il sistema di segnalazione per l’angolo morto. Tuttavia ciò che si è perso di serie è stato efficacemente trasformato in un Comfort Pack optional da 5.200 euro.

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