“Here Today […]” la personale di Christopher Broadbent in mostra per la Desing Week 2017 di Milano

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Fino al 9 aprile, in occasione della Desing Week milanese, lo spazio BIG Santa Marta, nel distretto delle 5VIE di Milano, ospita la personale del fotografo Christopher Broadbent, intitolata “Here today […]”

La scelta della location non è affatto casuale: è infatti proprio all’interno del distretto che l’artista inglese, a Milano da ormai oltre 40 anni, ha il suo studio.

Dopo una brillante carriera come fotografo pubblicitario nel 2000 Christopher Broadbent tornata alla fotografia artistica, mezzo d’espressione, che l’artista stesso ritiene, fortemente legato all’artigianalità, dove  lo studio e la tecnica ricoprono un ruolo primario, in un’indagine che vuole sondare l’essenza delle cose, la loro intimità nascosta

Christopher Broadbent Milano

Proprio a partire da tale ricerca nasce la serie di nature morte “Here today […]” che, prendendo ispirazione dai maestri del Settecento pittorico europeo, si focalizza sulla raffigurazione di fiori, frutta e oggetti di vita quotidiana immortalandoli in attimi sospesi e quasi di oblio.

La bellezza e la sua fugacità nel tempo secondo Christopher Broadbent

Broadbent rappresenta lo scorrere del tempo, la sua fugacità e lo sfiorire di ogni bellezza. Quello che cautelo definiva il tempus fugit, viene riportato in immagini in cui la luce indaga e diventa il mezzo attraverso cui poter valorizzare appieno gli oggetti. “Il filo che mi serve molte volte a legare insieme tutta la composizione” racconta il fotografo “ma se volessimo trovargli un significato simbolico rappresenta il tempo che passa, lo scorrere dell’esistenza».

In mostra sono presenti 20 scatti a colori realizzati dal fotografo in un percorso espositivo carico di suggestioni ed echi, capace di snodarsi in una narrazione in cui è il tempo, nella sua staticità, il vero protagonista: «La fotografia, mancando di astrazione e basandosi sulla realtà, può resistere appesa a un muro solo se colta nella sua staticità», spiega Broadbent.

Christopher Broadbent Milano

Ci si trova davanti ad un moderno trompe-l’oeil, che evidenzia gli oggetti e lascia sfumato tutto il resto, permettendo così all’osservatore di potersi calare nell’immagine e al contempo di immaginare l’ambiente circostante.

L’approccio scelto da Broadbent è di tipo artigianale e riflette una filosofia artistica ben precisa in cui a predominare sono l’utilizzo della camera e del banco ottico e la realizzazione di composizioni studiate nei minimi particolari: “Non voglio che si parli di “scatti” per le mie fotografie perché ciò che faccio non sono istantanee” spiega Christopher Broadbent È un processo abbastanza lungo per il soggetto, che rimane a lungo parcheggiato lì in attesa di qualcosa che gli succederà in qualche futuro. Io, in quel “frattempo”, realizzo un’immagine della loro attesa”

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