Vittorio Corcos, la mostra Ritratti e Sogni a Palazzo Pallavici a Bologna

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La sale di Palazzo Pallavici ospitano a Bologna, fino al 14 febbraio 2021, Vittorio Corcos Ritratti e Sogni, una retrospettiva dedicata al pittore realista livornese. La mostra è curata dal Prof. Carlo Sisi e organizzata da Pallavicini s.r.l. di Chiara Campagnoli, Deborah Petroni e Rubens Fugaci.

Amico di De Nittis, che frequenta assiduamente nei suoi anni parigini, e allievo di Domenico Morelli Corcos è unanimemente considerato un innovatore nell’ambito del ritratto realistico e uno degli interpreti più apprezzati dei sentimenti e dei costumi della Belle époque.

Vittorio Corcos mostra Bologna
Vittorio Corcos, Lina Cavalieri, 1903, Firenze, collezione privata

Vittorio Corcos Ritratti e Sogni, no degli interpreti più apprezzati dei sentimenti e dei costumi della Belle époque

Donne aristocratiche e alto borghesi sono le protagoniste delle tele del pittore livornese. Ritratti caratterizzati dalla delicatezza del tratto, dalla minuzia quasi fotografica nella rappresentazione degli oggetti e dei tessuti lussuosi ma anche dalla profondità psicologica degli sguardi che conferisce ai soggetti un misterioso magnetismo. Un’abilità pittorica che ben si sintetizza nel ritratto dedicato al soprano e attrice cinematografica Lina Cavalieri – che Gabriele D’Annunzio considerava “massima testimonianza di Venere in terra” – presente tra le opere in mostra.

La sua produzione si arricchisce anche di paesaggi immersi nella luce della costa livornese che svelano la sua vicinanza alle poetiche del naturalismo e alla pittura di genere, ma la sua fama  resta legata alle figure femminili e alla sua più intrigante e chiacchierata rappresentazione di una donna dallo sguardo pensoso e introverso, considerata dalla critica dell’epoca troppo esplicita per la posa audace e non convenzionale. Si tratta del quadro intitolato Sogni che a seguito della grande attenzione del pubblico e della critica fu subito acquisito dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.

Vittorio Corcos mostra Bologna
Vittorio Corcos, Sogni, 1896, Olio su tela ©Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma

Articolata in sei sezioni, Vittorio Corcos Ritratti e Sogni ripercorre la carriera del pittore livornese all’interno del contesto culturale figurativo dalla seconda metà dell’Ottocento al primo trentennio del secolo seguente. Le opere in mostra provengono dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, dalle Gallerie degli Uffizi, dalla Galleria d’Arte Moderna di Milano, dal Museo Civico Giovanni Fattori e dalla Galleria d’Arte Goldoni di Livorno, dalla Fondazione Livorno, dalla Società di Belle Arti e dall’Istituto Matteucci di Viareggio, dallo Studio d’Arte dell’800 di Livorno e dalla quadreria dell’800 di Milano, dall’Accademia di Belle Arti e dal Sistema Museale d’Ateneo dell’Università di Bologna, dalla Collezione Franco Maria Ricci e altre collezioni private.

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