The Witness, Climate Change. Gli scatti di Max Vadukul alla Fondazione Sozzani

In copertina: Max Vadukul, Taxi driver lunch vs Zero emission man, from the series "The Witness", College Street, Kolkata (India), 2019 @Max Vadukul

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La Fondazione Sozzani ospita a Milano, fino al 8 gennaio 2023, The Witness, Climate Change mostra fotografica di Max Vadukul. Un reportage di venti immagini in grande formato interamente dedicato all’ambiente e agli effetti del cambiamento climatico. L’esposizione è realizzata con il patrocinio del Comune di Milano.

Max Vadukul mostra milano fondazione sozzani
Max Vadukul, Plastic deposit in Pune, from the series “The Witness”, Pune (India), 2018 @Max Vadukul

Max Vadukul, The Witness, Climate Change. Un testimone che osserva impatto dell’uomo sull’ambiente e gli effetti del cambiamento climatico

Vadukul ha documentato tra il 2018 e il 2020 a Mumbai e altre grandi metropoli indiane, alcune delle aree più inquinate del mondo con uno sguardo ipnotico e stimolante, che dice la verità e pone domande.

La prima cosa che si nota nelle immagini di The Witness, Climate Change è una grande sfera metallica lucente. Questo monolite fluttua sopra discariche tossiche, si libra su distese di rifiuti, vola in mezzo al traffico frenetico e inquinante. Che cos’è esattamente questo intruso? Per Max Vadukul è una sorta di osservatore cosmico, un testimone che osserva il devastante impatto dell’uomo sull’ambiente e gli effetti del cambiamento climatico. Allo stesso tempo, forse la sfera rappresenta un nuovo futuro e la possibilità di migliorare.

Max Vadukul mostra milano fondazione sozzani
Max Vadukul, Concrete construction of the metro connection in Bandra Kurla Complex (3rd highest polluter in the World), from the series “The Witness”, Mumbai (India), 2019 @Max Vadukul

Max Vadukul è uno dei pochissimi fotografi della sua generazione a proseguire la tradizione della foto artistica di reportage. I suoi progetti sono spesso legati ad aspetti naturalistici e culturali che si aprono a letture su più livelli. Le sue immagini, perfette in termini di creatività formale e di capacità tecnica, si strutturano visivamente come elemento di mediazione tra l’individuazione di un tema narrativo e il suo personalissimo linguaggio creativo.

Lo stile caratteristico di Vadukul in bianco e nero, che combina una spontaneità dinamica con tecniche raffinate, è ampiamente riconosciuto per la sua originalità e forza iconica. A lungo è stato fotoreporter per The New Yorker e attualmente collabora regolarmente con riviste internazionali quali T: The New York Times Magazine, Esquire, Vogue Italia, France, India, China, Egoïste, Icon e Numéro.

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