Dall’8 ottobre 2020 al 3 gennaio 2021 la Fondazione MAST Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologiaย presenta a Bologna l’esposizione dei lavori della sesta edizione del concorso fotografico dellaย Fondazione, vinto da Alinka Echeverrรญa, e la mostra Inventions a cura di Luce Lebart.

Apparent Femininity/Femminilitร apparente, Unnamed XII, Ada, 2020 ยฉ Alinka Echeverrรญa
MAST Photography Grant on Industry and Work, la sesta edizione del concorso fotografico dellaย Fondazione
“MAST Photography Grant on Industry and Workโ, il concorso fotografico su industria e lavoro dedicato ai talenti emergenti, presenta le opere dei finalisti della sesta edizione: Chloe Dewe Mathews, Alinka Echeverrรญa, Maxime Guyon, Aapo Huhta e Pablo Lรณpez Luz. Cinque giovani fotografi selezionati tra quarantasette candidati provenienti da tutto il mondoย che hanno sviluppato un progetto originale e inedito per la Fondazione MAST.
I cinque i progetti affrontano temi di grande attualitร : i danni ambientali causati dall’agricoltura intensiva, il ruolo della donna tra presente e passato nel campo dellโindustria cinematografica e dellโinformatica, il fascino della tecnologia e del design del prodotto industriale, lโimpatto dellโIntelligenza Artificiale sui modi di vita tradizionali e lโomologazione indotta dallโindustria globale della moda. Un’opportunitร per confrontarsi, anche in questa sesta edizione, con le problematiche legate al mondo dellโindustria e della tecnica, con i sistemi del lavoro e del capitale, con le invenzioni, gli sviluppi e lโuniverso della produzione.ย
Inventions, arte e tecnologia a cavallo tra le due guerre mondiali
La mostra Inventions, curata da Luce Lebart con la collaborazione di Urs Stahel, allestita nella Gallery/Foyer propone invece un’ampia selezione di fotografie, prodotte tra le due Guerre mondiali, ย che riuniscono leย invenzioni piรน brillanti e geniali traย tecnologia e arte. Tutte le immagini provengono dall’ Archive of Modern Conflict di Londra e dagli Archives nationales di Francia.
Numerose invenzioni che furono realizzate e fotografate in Francia tra le due Guerre mondiali presso l’Office des inventions su iniziativa di Jules-Louis Breton, a capo del Sous-secrรฉtariat dโรtat aux inventions.ย Breton, inventore a sua volta, voleva promuovere la ricerca scientifica e industriale, accelerando i processi e garantendo la rapida trasformazione di unโidea in un oggetto o in una macchina di pronto utilizzo. Di corredo ai progetti e alle descrizioni dettagliate delle invenzioni, le immagini ne facilitavano la valutazione e contribuivano a conservarne la traccia. Rappresentavano cosรฌ una valida alternativa ai prototipi, facili da archiviare e prontamente disponibili per la presentazione di fronte alle commissioni.
La mostra, curata da Luce Lebart, storica della fotografia e curatrice e ricercatrice presso lโArchive of Modern Conflict,ย rappresenta la molteplicitร delle invenzioni presenti nell’archivio di Breton, che vanno dagli oggetti usati per sopravvivere in tempi di crisi ai dispositivi per godere di una migliore qualitร della vita in periodo di pace. Pur essendo prodotte senza intenzioni artistiche, le immagini hanno innegabili qualitร estetiche e possiedono quello che si puรฒ definire uno stile fotografico, paragonabile a quello di un autore, benchรฉ non siano mai firmate