Suzanne Jackson per Furla Series in mostra alla GAM

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Suzanne Jackson è la protagonista della quinta edizione del programma Furla Series, quest’anno organizzata in collaborazione da Fondazione Furla e GAM – Galleria d’Arte Moderna di Milano.

Somethings in the World, a cura di Bruna Roccasalva, è la prima personale dedicata all’artista da un’istituzione europea.  La mostra offre uno sguardo sulla ricerca che l’artista americana porta avanti da più di cinquant’anni attraverso un percorso che ne ricostruisce i momenti fondamentali.

Somethings in the World, quinto appuntamento del programma Furla Series dedicato all’artista Suzanne Jackson

Suzanne Jackson Fondazione Furla Series GAM Milano
Suzanne Jackson, Something New, 1971. Acrylic wash on canvas. Courtesy of the artist and Ortuzar Projects, New York

Suzanne Jackson è un’artista americana la cui pratica abbraccia un campo d’indagine ampio che esplora le potenzialità della pittura e si nutre di esperienze nella danza, nel teatro, nella poesia. La produzione iniziale di matrice pittorica e figurativa, popolata di personaggi, animali e riferimenti alla natura, si evolve negli anni approssimandosi progressivamente all’astrazione; fino ad approdare all’elaborazione di un vocabolario molto personale in cui la pittura assume una dimensione scultorea e ambientale.

Dai dipinti onirici degli anni Settanta alle sperimentazioni radicali delle più recenti “anti-canvas”, la mostra, dal 15 settembre al 17 dicembre, ripercorre i momenti salienti della produzione dell’artista. Una selezione di opere iconiche, lavori inediti e nuove produzioni che costruiscono una relazione dialogica con il contesto e la collezione del museo.

La mostra di Suzanne Jackson è la quinta edizione del progetto Furla Series, ed è il frutto della collaborazione tra Fondazione Furla e GAM, una partnership iniziata nel 2021 per promuovere progetti espositivi a cadenza annuale che offrono un’occasione unica di incontro tra i maestri del passato e i protagonisti del contemporaneo.

Suzanne Jackson e Furla Series

Furla Series è il progetto che a partire dal 2017 vede Fondazione Furla impegnata nella realizzazione di mostre in collaborazione con importanti istituzioni d’arte italiane, con un programma tutto al femminile pensato per dare valore e visibilità al contributo fondamentale delle donne nella cultura contemporanea.

Suzanne Jackson (St. Louis, Missouri, 1944) vive e lavora a Savannah, Georgia. Cresciuta nei territori dello Yukon, divenuti stato federale dell’Alaska solo alla fine degli anni Cinquanta, raggiunta l’età adulta si trasferisce in California dove studia arte alla San Francisco State University, e danza al Pacific Ballet. Nel 1967 si sposta a Los Angeles dove studia con Charles White ed entra in contatto con la comunità degli artisti locali, tra i quali David Hammons, Timothy Washington, Alonzo Davis, Dan Concholar, Senga Nengudi, Gloria Bohanon, Betye Saar ed Emory Douglas. Nel 1968 apre nel suo studio d’artista una galleria d’arte, la Gallery 32, che in soli due anni di attività diventa un importante punto di riferimento per la scena artistica underground, esponendo gli artisti a cui è legata, e realizzando per la prima volta a Los Angeles una mostra dedicata esclusivamente alle artiste di colore. Nel 1990 consegue un master in scenografia teatrale presso la Yale University e nel 1996 si trasferisce a Savannah come docente di pittura al Savannah College of Art and Design.

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