Marcel Duchamp: tutto quello che c’รจ da sapere sul pittore e sulla sua arte

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Henri-Robert-Marcel Duchamp, conosciuto semplicemente come Marcel Duchamp, fu un pittore, scultore e scacchista francese della fine dell’Ottocento. La sua carriera artistica fu molto lunga tanto che cominciรฒ con la pittura tra fauvisti e cubisti anche se amรฒ molto dadaismo e surrealismo, per poi dedicarsi all’arte concettuale lanciando il ready-made e l’assemblaggio.

Per ready-made si intende un qualcosa che รจ preconfezionato, pronto all’uso. Nel mondo arte questo vuol dire che un artista si appropria di un oggetto per farlo suo, inserirlo in un’opera ribaltandone completamente ed eliminandogli la sua funzionalitร . Le opere ready-made, infatti, sono gli oggetti di tutti i giorni che perรฒ cambiano nome, gli viene dato un titolo, a volte gli viene scritto qualcosa e lo si manipola fissandolo su una base, su un muro, capovolgendolo e cosรฌ via.

Marcel Duchamp fu il primo artista a citare il ready-made nel campo dell’arte in merito alla sua opera Bicycle Wheel del 1913. Qui la lavorazione dell’oggetto รจ maggiore in quanto si tratta di una bici unita a uno sgabello. Per il primo ready-made puro infatti bisognerร  aspettare l’anno successivo con lo Scolabottiglie.

Per quanto riguarda la pittura, invece, fu il poeta e amico Octavio Paz a riassumere bene cosa rappresentรฒ per l’artista. ยซle tele di Duchamp non raggiungono la cinquantina e furono eseguite in meno di dieci anni: infatti abbandonรฒ la pittura propriamente detta quando aveva appena venticinque anni. Certo, continuรฒ “a dipingere”, ma tutto quello che fece a partire dal 1913 si inserisce nel suo tentativo di sostituire la “pittura-pittura” con la “pittura-idea”. Questa negazione della pittura che egli chiama olfattiva e retinica (puramente visiva) fu l’inizio della sua vera opera. Un’opera senza opere: non ci sono quadri se non il Grande Vetro (il grande ritardo), i ready-made, alcuni gesti e un lungo silenzioยป.

Scolabottiglie di Marcel Duchamp

Lโ€™originale. Lo Scolabottiglie di Marcel Duchamp, noto anche come Riccio, altro non era che, come dice il nome stesso, uno scolabottiglie che, di bottiglie, ne puรฒ contenere fino a cinquanta. Lโ€™oggetto entrรฒ nello studio dellโ€™artista appena prima della sua partenza per New York. In una delle tante lettere che lโ€™artista scrisse alla sorella Suzanne, le dร  le istruzioni per realizzare un ready-made a distanza facendole scrivere una frase e firmandolo. Purtroppo lโ€™originale andรฒ perduto e nelle successive copie questa frasi non venne mai riportata.

Lโ€™opera. Funzionale sรฌ, ma totalmente privo di bellezza. Eโ€™ da qui che parte Duchamp, prende un oggetto, lo ribalta rendendolo non funzionale e lo appende al soffitto. In questa maniera lo Scolabottiglie diventa un simbolo emblematico a metร  tra un totem, un idolo, lโ€™albero dellโ€™alchimia o addirittura lโ€™albero della Vita. Infine, lโ€™oggetto richiama anche lโ€™idea di perfezione e di unione grazie alle sue forme circolari.

Marcel Duchamp Fontana (Orinatoio)

Marcel Duchamp fontana orinatoio
Marcel Duchamp, Public domain, via Wikimedia Commons

La storia. La fontana di Marcel Duchamp รจ certamente lโ€™opera piรน famosa dellโ€™artista. Questo ready-made venne inviato dallโ€™artista per essere esposto alla mostra di New York alla Society Independent Artists con lo pseudonimo di Richard Mutt. Per renderlo ancora piรน vero lโ€™artista scrisse il nome e lโ€™anno direttamente sullโ€™oggetto. Lโ€™opera venne perรฒ considerata scandalosa e oscena e non venne inserita nella mostra. Fu allora che Duchamp, insieme a diversi colleghi, scrisse un articolo sulla rivista Blind Man per far capire il vero significato del concetto di ready-made.

Marcel Duchamp orinatoio

Richard Mutt. Abbiamo giร  detto che lโ€™artista lo firmรฒ per inviarlo alla Society Independent Artists, ma che significato ha il nome? Il primo non รจ altro che un semplice rimando alla fabbrica produttrice dell’orinatorio, la Mott Work. Ma, tra gli altri significati, vi sono rimandi allo slang americano come babbeo o cane bastardo. Infine, secondo alcuni studiosi l’opera ricorda un utero femminile il ventre materno. Il nome quindi potrebbe riferirsi al sostantivo tedesco Mutt(e)R che, tradotto, vuol dire madre. E ancora per altri rimanda alla parola francese muter, ovvero cambiare.

L’opera. L’oggetto in questione altro non รจ che un orinatorio maschile in porcellana, capovolto e poggiato su un lato. Con questโ€™opera lโ€™artista ha certamente raggiunto il punto piรน alto di dissacrazione e ironia. Ance in questo caso lโ€™opera rimanda alla Sposa.

Marcel Duchamp opere

Infine, come sempre, ecco qui una selezione di alcune delle opere di Marcel Duchamp piรน famose tra quadri e ready-made.

  • ร‰tant donnรฉs, 1966
  • Paesaggio a Blainville, 1902
  • Ritratto padre, 1910
  • Ritratto Dottor Duomuchel, 1910
  • Il paradiso, 1910
  • Il cespuglio, 1910
  • Giovane e fanciulla in primavera, 1911
  • Yvonne e Magdeleine ridotte a brandelli, 1911
  • Ritratto di giocatori di scacchi, 1911
  • Giovane triste in treno, 1911
  • Nudo che scende le scale, 1912
  • Il re e la regina circondati da nudi veloci, 1912
  • Passaggio dalla Vergine alla sposa, 1912
  • Ruota di bicicletta, 1913
  • Slitta contenente un mulino ad acqua in metalli vicini, 1913-1915
  • Macinatrice di cioccolato numero 2, 1914
  • Scolabottiglie, 1914
  • Scatola in una valigia, 1914
  • Anticipo per un braccio rotto, 1915
  • Fontana, 1917
  • H.O.O.Q., 1919
  • 50 cc aria di Parigi, 1919
  • Perchรฉ non starnutire Rrose Sรฉlavy?, 1921
  • Obbligazione per la roulette di Monte Carlo, 1923
  • La sposa messa a nudo, 1923
  • Semisfera rotante, ottica di precisione, 1923.1925
  • la boรฎte-en-valise (box in a suitcase), 1941
  • Dati il gas dโ€™illuminazione e la caduta dellโ€™acqua, 1948-1949
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