La Venere di Milo: ecco tutto quello che c’รจ da sapere sulla scultura

Copertina I, Sailko, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Pubblicitร 

La Venere di Milo, nota anche come l’Afrodite di Milo, รจ una delle statue greche piรน celebri e belle di sempre e oggi conservata e visibile al Museo del Louvre di Parigi. Alta 202 cm e in marmo pario e, dopo diversi studi e analisi, รจ stata attribuita ad Alessandro di Antinochia che la realizzรฒ nel 130 a.C.

La Venere di Milo, descrizione

La Venere di Milo venne chiamata cosรฌ in quanto l’opera venne ritrovata proprio sullโ€™isola greca di Milano, spezzata in due parti. Dopo diversi viaggi e anni nelle mani di molti dal contadino che la trovรฒ agli ufficiali turchi e poi alla marina francese giunse in Francia. Qui venne restaurata e mostrata al re Luigi XVIII nel 1821 e poi collocata al museo del Louvre, dove รจ tuttora conservata.

La sua grande fama venne raggiunta non solo per l’evidente bellezza dell’opera ma anche per il particolare momento in cui venne consegnata nelle mani dei francesi. Proprio in quel periodo infatti la Francia “perse” la Venere de’ Medici che venne restituita all’Italia.

La Venere di Milo viene rappresentata nuda fino all’addome mentre le gambe rimangono coperte da un fitto velo. Secondo alcuni studi pare che, in realtร , si trattasse di due statue: una composta dalla parte superiore e una da quella inferiore che venne progettata appositamente per combaciare con quella superiore proprio nel punto in cui la veste lascia scoperte le nuditร  della dea. A colpire รจ il suo atteggiamento naturale, ben lontano dalla tipica compostezza eroica delle Veneri che l’avevano preceduta nei secoli addietro. Infine, un dettaglio che contribuรฌ certo a renderla famosa รจ lโ€™assenza delle braccia che, secondo diverse teorie, andarono perse negli anni.

Sebbene non si sappia con certezza che momento si volesse narrare della vita mitologica della dea, l’ipotesi รจ che si tratti della Venus Victrix che porta il pomo dorato a Paride. L’ipotesi nasce da alcuni ritrovamenti che narrano di una mano con una mela situata proprio vicino a dove venne rinvenuta la statua che possiamo ammirare ancora oggi.

Venere di Milo significato

Il significato della Venere di Milo originale altro non รจ che la rappresentazione della bellezza. Per secoli infatti, venne considerata una delle rappresentazione artistiche della bellezza femminile alla quale in molti, come abbiamo visto, si ispirarono negli anni a venire.

La Venere di Milo louvre
Louvre Museum, Public domain, via Wikimedia Commons

Venere di Milo Lou

La galleria di antichitร  del Louvre, che ha sostituito gli appartamenti reali, espone capolavori della scultura greca, tra cui la famosa Venere di Milo. Insieme alla Gioconda e alla Vittoria alata di Samotracia, la Venere di Milo รจ una delle tre figure femminili piรน famose del Louvre. Il suo nome deriva dall’isola greca di Melos (ora chiamata Milos), dove fu ritrovata nel 1820 e acquistata quasi subito dal marchese de Riviรจre, a quel tempo ambasciatore francese in Grecia. La regalรฒ poi al re Luigi XVIII, che la donรฒ al Louvre nel marzo 1821.

Venere di Milo a cassetti

Tra le opere che si ispirarono alla bellezza statuaria della Venere di Milo ci fu anche una rivisitazione contemporanea per mano del pittore surrealista spagnolo Salvador Dalรฌ. L’artista riprese l’opera trasformandola completamente. La Venere di Milo a cassetti, infatti, รจ realizzata con, come dice il nome stesso dei cassetti apribili grazie ai pomelli sparsi lungo tutto il corpo. A parte quello, la posa, la mancanza delle braccia e il velo che copre le nuditร  della parte inferiore del corpo della dea sono le stesse della Venere di Milo.

Secondo il pittore il significato della Venere di Milo a cassetti sta nel fatto che all’interno di essi si nascondono le zone piรน profonde e segrete del proprio subconscio. Oggi questa bellissima e particolare opera del 1936 รจ visibile all’Art Institute of Chicago, anche se per la veritร , ve ne sono anche diverse repliche sparse per i musei di tutto il mondo.

Venere di Milo di Botticelli

Un’altra Venere decisamente famosa nel mondo dell’arte รจ quella rappresentata da Sandro Botticelli e visibile al bellissimo Museo degli Uffizi di Firenze. Lโ€™Associazione tra la Venere di Milo e la Venere di Botticelli รจ spesso naturale vista la perfezione e bellezza di entrambe le rappresentazioni della dea. In realtร , perรฒ, pare difficile pensare che il Botticelli si ispirรฒ alla statua dato che per secoli fu andata perduta e arrivรฒ, come abbiamo detto, al Louvre solo nel 1820 circa. Anche in questo caso la dea che nasce dalle acque viene perรฒ raffigurata in tutta la sua bellezza e senza veli.

L’opera รจ una delle piรน famose del pittore nonchรฉ dell’intero Rinascimento Italiano. La Venere di Botticelli infatti รจ una delle prime opere a figura intera e a grandezza quasi naturale. In molti perรฒ ritengono le Venere di Botticelli sia il vero simbolo di perfezione e bellezza, forse persino piรน della bellezza statuaria della Venere di Milo.

Negli anni a venire la bellezza della Venere di Milo ispirรฒ tantissimi altri artisti e anche il mondo del cinema e della musica. Ecco, qui di seguito, alcuni importanti riferimenti:

  • Nel celebre dipinto La Libertร  che guida il popolo di Eugรจne Delacroix, la Venere di Milano viene ripresa proprio nella figura femminile che incarna la Libertร ;
  • Un riferimento alla Venere di Milo รจ stato inserito nel filmย The Dreamers in cui la protagonista appare nella sua stanza con degli alti guanti neri su di uno sfondo nero che, tramite un effetto ottico, sembra cancellarle le braccia.
  • Nel filmย Un matrimonio all’inglese la famiglia Whittaker possiede la Venere di Milo.
  • Nel filmย Soul Surferove la ragazza trova consolazione nella Venere essendo anche lei senza un braccio.
  • Nel filmย Hercules (film 1997)il protagonista lancia una pietra alla statua rompendole le braccia
  • Nella canzone “Consejo de sabios” della band spagnolaย Vetusta Morla. Il testo dice “eri la Venere di Milo e io misi il mondo nelle tue braccia”
  • Nella canzone “Fiamme negli occhi” del duo italianoย Coma_Cose, presentata alย Festival di Sanremonel 2021. Il testo dice “metร  una Venere di Milo che prova ad abbracciare un uomo“.
  • Nell’albumย Marquee Moondeiย Televisionย c’รจ una canzone intitolataย Venusย in cui si cita la statua..
  • Nell’albumย Birth of the Cool diย Miles Davisย si trova un brano intitolato “Venus de Milo”, composto daย Gerry Mulligan.
  • Infine, nel cartone Iย Simpson nell’episodio 09×06, Homer ruba una rara caramella gommosa ispirata alla venere di Milo.

- Pubblicitร  -
Pubblicitร