Sono molti i quadri famosi che ritraggono donne, che per molti artisti sono state vere e proprie muse ispiratrici. Personaggi famosi come le regine e tutte le donne appartenenti alla nobiltĆ , oppure semplici donne scelte per la loro bellezza e ancora amiche, mogli e amanti; le donne hanno rappresentato l’universo femminile di varie epoche storiche. I loro sguardi e movenze, sono state immortalate in pose, che hanno reso famose e iconiche diverse opere.
Ecco la nostra personale selezione di quadri con protagoniste le donne, cominciamo con il ritratto piĆ¹ famoso della storia La Gioconda:
La Gioconda di Leonardo Da VinciĀ
La Gioconda ĆØ conosciuta da tutti anche come Monna Lisa, ĆØ un quadro tra i piĆ¹ famosi del mondo, conservato nel Museo del Louvre di Parigi, viene ammirato ogni giorno da tantissimi visitatori. Lāopera ĆØ stata realizzata dal Leonardo Da Vinci nel millecinquecento, e si pensa che il soggetto raffigurato sia Lisa Gherardini, moglie di Francesco del Giocondo, da qui lāappellativo “Gioconda”. Monna Lisa, una delle opere piĆ¹ famose di Leonardo Da Vinci, rappresenta invece il diminutivo di āMadonnaā termine utilizzato allāepoca e derivante dal latino āMea dominaā ovvero mia signora. La Monna Lisa colpisce per il suo sorriso impercettibile e per il suo sguardo ironico, e proprio da questi tratti ĆØ scaturita lāimmaginazione di storici e critici di varie epoche che attribuiscono allāopera vari significati, tra cui la versione che il dipinto raffiguri Leonardo vestito da donna. Lāopera, nei vari secoli, non ha avuto vita facile, ed ĆØ stata piĆ¹ volte oggetto di furto dal museo in cui ĆØ custodita; lāarte moderna lāha poi sbeffeggiata, derisa o resa ancora piĆ¹ celebre con riproduzioni, stampe o nuove versioni della donna. Come quella di Banksy, nella versione di Monna Lisa come mujaheddin, con lanciarazzi in spalla o come la versione di Botero, che la ridipinse paffuta.
Ā Giuditta I di Gustav KlimtĀ
Giuditta I ĆØ un dipinto realizzato nel millenovecento dal pittore austriaco Gustav Klimt e conservato nell’Ćsterreichische Galerie Belvedere a Vienna. Lāopera raffigura Giuditta, eroina biblica, donna ebra dal grande coraggio, che salvĆ² il suo popolo seducendo e uccidendo il crudele Oloferne, generale degli assiri. Il quadro ha una forte componente erotica, lo sguardo ĆØ seducente e il corpo svestito mostra il seno della donna, il viso di Giuditta ha gli occhi semichiusi, da cui si intravedono le iridi azzurre. L’incarnato pallido risalta la splendida bocca, dischiusa in un gemito di appagamento o in un sorriso beffardo. La sensualitĆ ĆØ esaltata dallāalto collare dāoro e pietre preziose e dai folti capelli scuri. Il volto della donna ĆØ in realtĆ quello di Adele Bloch Bauer, donna molto nota nella societĆ viennese dei primi del Novecento.
Ragazza col turbante di Jan Vermeer
Ragazza con il turbante anche conosciuta come āRagazza con l’orecchino di perlaā ĆØ il dipinto piĆ¹ conosciuto dellāartista olandese Jan Vermeer, realizzato nel milleseicento e conservato nella Mauritshuis dell’Aia. Per ricollegarci alla Monna Lisa āitalianaā lāopera ĆØ stata anche soprannominata la Monna Lisa āOlandeseā. Il dipinto ha acquisito fama mondiale grazie allāomonimo romanzo da cui ĆØ stato realizzato nel 2003 anche un film, appunto la āRagazza con lāorecchino di perlaā con protagonista, nei panni de La ragazza ritratta nell’opera, Scarlett Johansson. Il dipinto ritrae appunto una fanciulla molto bella, dai grandi occhi, profilo delicato e labbra carnose che indossa un turbante con drappo giallo e un orecchino di perla. Proprio questāultimo cattura lo sguardo e apre allāimmaginazione, lāorecchino ĆØ pendente e la perla di grandi dimensioni, mentre la ragazza che lo indossa appare di modeste condizioni, non aristocratica e non appartenente alla borghesia. La leggenda ĆØ alimentata anche dalla vita dellāartista, di cui sappiamo bene poco.
Nascita di Venere di Sandro Botticelli
Nascita di Venere ĆØ un dipinto di Sandro Botticelli, realizzato nel millequattrocento per la famiglia Medici e diventato icona del Rinascimento italiano, che trovĆ² proprio a Firenze la sua culla. L’opera oggi ĆØ custodita ancora dalla cittĆ di origine e si trova esposta nella Galleria Degli Uffizi. La Venere di Botticelli ritrae una donna bellissima, da molti considerata un ideale universale di bellezza femminile e raffigura lāapprodo sullāisola di Cipro della dea dellāamore e della bellezza. Venere dai lunghi capelli biondi, nasce dalla spuma del mare e viene sospinta dai venti Zefiro e Aura. La dea ĆØ in piedi sopra la valva di una conchiglia, pura e perfetta come una perla. Lāaccoglie una giovane donna, che le porge un manto cosparso di fiori. Anche per questa opera non mancano ricostruzioni che cercano di āscoprireā chi fosse la donna ritratta.
In molti pensano che si tratti di Simonetta Vespucci, giovane nobil donna, data in sposa a Marco Vespucci (parente del famoso navigatore Amerigo Vespucci) che al primo sguardo si innamorĆ² perdutamente della fanciulla. Ā La grazia di Simonetta conquistĆ² molti a Firenze, tra cui Giuliano De Medici, fratello di Lorenzo, che intrattenne con Simonetta una relazione segreta. Ā Molti ricercatori, nel corso del tempo, hanno voluto, o desiderato, riconoscere il suo volto nella Venere o nella Primavera di Sandro Botticelli. Alcuni di loro, in conformitĆ ad una leggenda, hanno pensato, e raccontato, che Botticelli avrebbe chiesto dāessere sepolto di fianco a Simonetta Vespucci nella chiesa fiorentina dāOgnissanti, perchĆ© anchāesso innamorato della giovane ragazza.
La maja desnuda e La maja vestida di Francisco Goya
La maja desnuda e La maja vestida sono due dipinti di Francisco Goya, realizzati tra la fine del Settecento e lāinizio dellāOttocento, e conservati al Museo del Prado di Madrid. I dipinti ritraggono la stessa donna, sdraiata con e senza i vestiti, lāimmagine ĆØ senza dubbio quella di una donna audace.
I dipinti suscitarono grande scandalo, perchĆ© la donna ritratta senza vestiti non trovava giustificazioni allegoriche o mitologiche, come, per esempio, la Venere di Botticelli, e vennero addirittura sequestrati dal re di Spagna Ferdinando II, per essere nascosti al pubblico. Non si sa con certezza che sia la donna ritratta, ma varie teorie, affermano che si tratti di Maria Teresa Cayetana duchessa dāAlba. Altri invece, ritengono piĆ¹ affidabile una testimonianza del nipote di Francisco Goya, che rivelĆ² che la donna ritratta era lāamante di un amico del pittore.
Portrait Of Madame Juillard In Red di Giovanni Boldini
Portrait Of Madame Juillard In Red ĆØ unāopera dellāartista italiano Giovanni Boldini, considerato uno degli interpreti piĆ¹ sensibili e fantasiosi dell’elettrizzante Belle Ćpoque. Lāopera realizzata agli inizi del Novecento, fa parte di una collezione privata e come molte altre ritrae una donna spensierata, come lāepoca in cui viveva, appunto la Belle Ćpoque parigina. Lāabito ĆØ di un colore acceso, di tessuto pregiato e i brillanti che Madame indossa la impreziosiscono. Boldini ritrasse le donne in tantissime sue opere, esaltando le caratteristiche migliori delle figure che ritraeva. In molte raggiungevano lo studio dell’artista per essere ritratte fuori dagli schemi e protocolli convenzionali che lāeducazione imponeva. Le donne di Boldini sono disinibite e mostrano senza reticenza un modello di bellezza erudito, maturo e emancipato, perchĆ© le donne della Belle Ćpoque sono pienamente consapevoli della propria femminilitĆ .
Autoritratto con treccia di Frida Kahlo
Autoritratto con treccia ĆØ un dipinto dellāartista messicana Frida Kahlo, realizzato negli anni Quaranta del Novecento, che fa parte della Collezione di Jacques & Natasha Gelman a CittĆ del Messico. La storia di Frida ĆØ conosciuta da molti, la sua vita non fu facile a causa di un incidente che la costrinse a letto per molto tempo e per la sua travagliata storia di amore con lāartista Diego Rivera. Il dipinto nasce proprio da un episodio della tanto travagliata relazione. Nel 1939, Frida divorziĆ² da Diego Rivera, a causa dei suoi ripetuti tradimenti e poco dopo la separazione si tagliĆ² i lunghi capelli, gesto simbolo del grande dolore provato per la fine della relazione. Lāanno successivo Frida perdonĆ² Diego e i due si sposarono nuovamente, l’artista decise quindi di realizzare lāopera utilizzando i capelli come simbolo del suo stato dāanimo. I capelli nel dipinto appaiono nuovamente lunghi e sistemati allāinterno di una treccia.
Marilyn di Andy Warhol
Marilyn sono una serie di dipinti degli anni Sessanta realizzati con la tecnica della serigrafia, dallāartista pop americano Andy Warhol, raffiguranti lāattrice Marilyn Monroe. Le opere si compone di serigrafie a colori, che ripetono il volto dellāattrice, in molte di queste opere ad ogni ripetizione il volto cambia di colore.Ā I colori sono ovviamente accesi in pieno stile āpopā. Le opere sono un tributo a Marilyn, deceduta giovanissima, Warhol vuole renderle omaggio trasformando il suo volto in unāicona di massa. Obiettivo che ĆØ stato senza dubbio raggiunto.
Ritratto di Jeanne HĆ©buterne
Ritratto di Jeanne HĆ©buterne ĆØ una delle opere piĆ¹ famose di Amedeo Modigliani, pittore italiano che realizzĆ² il dipinto nel 1918. L’opera ĆØ stata realizzata con la tecnica olio su tela e fa parte di una collezione privata parigina. Protagonista ĆØ la pittrice Jeanne HĆ©buterne, con cui Modigliani intrattenne un rapporto sentimentale negli ultimi anni di vita.