LāItalia ĆØ un Paese bellissimo da visitare non solo per gli amanti dei paesaggi da sogno o per i buongustai, ma anche per gli amanti dell’arte. La cultura italiana infatti ĆØ una dote invidiata da molti. Nella storia sono tantissimi i volti del mondo artistico e culturale a diventare famosi nel corso dei secoli, a livello internazionale. Dalla letteratura fino allāarte a 360Ā° (tra pittura, scultura e fotografia) le cose da scoprire sono sempre infinite.
Concentrandoci perĆ² sullāarte intesa come pittura, lāItalia, proprio come la Francia, vanta tantissimi artisti amati nel corso dei secoli durante e anche dopo, anzi nella maggior parte dei casi come spesso accade proprio solo dopo, la loro morte. Ma quali sono i pittori famosi italiani piĆ¹ noti di sempre?
Pittori famosi Italiani
Fare una lista di tutti i pittori italiani non ĆØ certo cosa semplice ma noi ci abbiamo provato riportandovi una piccola selezione dei tanti grandi maestri del passato e contemporanei che hanno fatto la storia dellāarte italiana e non solo. Ecco quindi i pittori famosi italiani in ordine cronologico!
- Giotto (1267-1337). Pittore e architetto italiano del trecento, Giotto viene spesso paragonato a Dante. Entrambe infatti rivoluzionarono la cultura italiana: chi nel mondo dellāarte e chi in quello della letteratura. Tra i suoi capolavori piĆ¹ noti vi ĆØ il ciclo di affreschi nella Cappella degli Scrovegni.
- Piero della Francesca (1416-1492). Esponente della seconda generazione di pittori umanisti Piero della Francesca realizza opere a metĆ tra arte, geometria e lettura su piĆ¹ livelli. Un esempio? Beh il celebre Doppio ritratto dei Duchi di Urbino che raffigura Battista Sforza e il coniuge e signore di Urbino Federico da Montefeltro presso il quale lāartista rimase a corte per molto tempo. Tra le altre sue opere note anche la Flagellazione di Cristo e il Polittico di SantāAntonio.
- Andrea Mantegna (1431-1506). Trai i pittori famosi italiani vi ĆØ anche Andrea Mantegna che fu uno dei piĆ¹ importanti rappresentanti del classicismo archeologico rinascimentale. A lui si devono opere come il Cristo Morto e la Camera degli Sposi a Mantova.
- Sandro Botticelli (1441-1510). Altro grande rappresentate dellāarte rinascimentale italiana e, in particolar modo fiorentina, Botticelli divenne particolarmente famoso per alcune sue opere come La Primavera e La Nascita di Venere oggi visitabili alla Galleria degli Uffizi.
- Perugino (1446-1523). Contemporaneo di Raffaello Sanzio, il Perugino, il cui vero nome era Piero Cristoforo Vannucci, realizzĆ² moltissime opere famose tra cui La consegna delle chiavi e Lo Sposalizio della Vergine.
- Leonardo da Vinci (1452-1519). Leonardo di ser Piero da Vinci, in arte Leonardo da Vinci, fu uno degli artisti, inventori e scienziati piĆ¹ noti di sempre. Il suo inimitabile genio realizzĆ² tantissime opere che ancora oggi sono conosciute ovunque come La Gioconda e L’Ultima Cena conservata a Santa Maria delle Grazie a Milano.
- Michelangelo Buonarroti (1475-1564). Pittore, architetto ma soprattutto scultore Michelangelo Buonarroti ĆØ uno dei nomi piĆ¹ noti dell’arte italiana rinascimentale. A lui si deve infatti, tra le altre grandi opere, il David conservato oggi agli Uffizi a Venezia.
- Raffaello Sanzio (1483-1520). Le Madonne di Raffaello Sanzio sono sempre ritratte con serenitĆ mai con tratti cupi o di dolore. Una caratteristica che lo rinominĆ² presto il pittore delle Madonne. Tra le sue opere piĆ¹ famose vi ĆØ lo Sposalizio della Vergine, ispirato proprio allāopera del Perugino.
- Tiziano Vecellio (1488-1576). Lāartista veneziano si caratterizza per uno stile che sa unire la sua contemporaneitĆ manierista con i grandi nomi del passato tanto amanti da lui stesso come Raffaello e Michelangelo.
- Parmigianino (1503-1540). Anche lāEmilia perĆ² vuole la sua fetta di gloria e quindi, tra i pittori famosi italiani, non poteva certo mancare un esponente dellāarte emiliana. Parmigianino, il cui vero nome era Girolamo Francesco Maria Mazzola realizzĆ² opere come la Madonna dal collo lungo e il suo autoritratto allo specchio.
- Tintoretto (1518-1594). Jacopo Robusti, in arte Tintoretto, fu uno dei massimi esponenti della pittura veneta del cinquecento. Il suo stile riunisce la tradizione veneta di Giorgione e Tiziano e, tra le sue opere piĆ¹ famose, vi sono le tele della Scuola di San Rocco.
- Caravaggio (1571-1610). Caravaggio, il cui vero nome era Michelangelo Merisi fu uno degli artisti rivoluzionari dell’Arte Moderna. Le sue opere infatti sono immediatamente riconoscibili per i continui giochi di luce che lāartista crea dando spesso un tono cupo alle sue opere.
- Giambattista Tiepolo (1696-1770). Noto per i suoi affreschi, le sue pale d’altare e i ritratti, fu anche un abile studioso del colore. Inizialmente infatti le sue opere si caratterizzavano per i colori cupi mentre, negli ultimi suoi anni realizzĆ² opere dai tanti colori accessi e meno bui. Forse proprio per questo viene definito l’ultimo artista barocco! Tra le sue opere Wurzburg e l’Olimpo e i Continenti.
- Canaletto (1697-1768). Venezia non ĆØ solo la sua casa Natale, Venezia ĆØ soprattutto la sua arte. Canaletto infatti ĆØ noto per le sue innumerevoli vedute sulla bellissima e romantica cittĆ circondata dallāacqua che, se non fosse prematuro per i tempi, paiono proprio delle fotografie su tela.
- Francesco Hayez (1791-1882). Poco da dire sul famosissimo pittore che dipinse una delle opere romantiche, e allo stesso tempo storiche, non solo italiane ma di sempre. Stiamo parlando di Francesco Hayez e del suo dipinto Il Bacio.
- Giacomo Balla (1871-1958). Proprio come Boccioni, anche Balla fu un importante pittore futurista. I due stili infatti si accomunano in particolare per la ricerca e lo studio del movimento come si puĆ² vedere nellāopera di Balla cane al guinzaglio in movimento.
- Umberto Boccioni (1882-1916). Artista a 360Ā°, Umberto Boccioni si puĆ² definire il padre del futurismo. Insieme ad altri artisti infatti firmo il Manifesto Futurista nel quale sostenevano che lāarte doveva abbandonare le leggi dellāAccademia. Le sue opere infatti si caratterizzando per il movimento e il rapporto del soggetto con lo spazio che lo circonda. Tra le sue opere piĆ¹ note vi sono La cittĆ che sale e Forme uniche di continuitĆ nello spazio.
- Amedeo Modigliani (1884-1920). I colli lunghi e le donne. Questi i due temi tanto amati da Amedeo Modigliani e che lo resero unico nel suo genere. Non essendo un grande amante delle etichette, lāartista stesso scelse di apprendere dalle correnti artistiche ma di non avvicinarsi troppo per evitare di venire risucchiato.
- Lucio Fontana (1899-1968). Pittore, ceramista e scultore italiano, le opere di Lucio Fontana non passano certo inosservate. La sua caratteristica ĆØ infatti un taglio che viene fatto direttamente sulla tela e che lui amava definire ālāinizio di una scultura, dei concetti dāarteā.
- Giuseppe Pelizza da Volpedo (1868-1907). Nato come pittore divisionista, da Volpedo presto diventa il portavoce, in arte, della societĆ e di chi non ha voce o che spesso non viene ascoltato. Il Quarto Stato, che ĆØ il suo dipinto piĆ¹ famoso oggi conservato al Museo del ā900 a Milano ne ĆØ un lampante esempio.